Note di Albert Barnes sulla Bibbia
Giacomo 3:18
E il frutto della giustizia - Ciò a cui la giustizia si riferisce qui produce, o ciò che è l'effetto della vera religione. Il significato è che la giustizia o la vera religione produce certi risultati sulla vita come gli effetti del seme seminato in un buon terreno. La giustizia o vera religione in quanto produce certamente tali effetti, come il seme seminato produce un raccolto.
È seminato in pace - È sparso per il mondo in modo pacifico. Cioè, non si fa in mezzo a contese, risse e lotte. Il contadino semina in pace il suo seme. I campi non si seminano in mezzo ai tumulti di una folla, o ai fermenti di una battaglia o di un accampamento. Niente è più calmo, pacifico, tranquillo e composto, del contadino, mentre cammina con passo misurato sui suoi campi, spargendo il suo seme.
Così è nel seminare il “seme del regno”, nel preparare il grande raccolto di giustizia nel mondo. Lo fanno gli uomini di pace; è fatto in scene pacifiche e con uno spirito pacifico; non è nel tumulto della guerra, o in mezzo alla rauca rissa di una folla. In una vita pura e santa; nelle scene pacifiche del santuario e del sabato; da operai silenziosi e discreti, il seme viene sparso nel mondo, e il risultato si vede in un raccolto abbondante nel produrre pace e ordine.
Di coloro che fanno la pace - Da coloro che desiderano produrre la pace, o che sono di temperamento e disposizione pacifici. Sono impegnati ovunque a spargere questi benedetti semi di pace, contentezza e ordine; e il risultato sarà una messe gloriosa per se stessi e per l'umanità - una messe ricca e abbondante sulla terra e in cielo. L'intero effetto, quindi, della religione, è di produrre la pace.
È tutta pace - pace nella sua origine e nei suoi risultati; nel cuore dell'individuo e nella società; in terra e in cielo. L'idea con cui l'apostolo ha iniziato questo capitolo sembra essere stata che solo tali persone dovrebbero essere ammesse all'ufficio di insegnanti pubblici. Da ciò, la mente si volse naturalmente all'effetto della religione in generale; e lo afferma nel ministero e fuori di esso; nel cuore dell'individuo e sulla società in generale; qui e nell'aldilà, l'effetto della religione è di produrre la pace.
La sua natura è pacifica come esiste nel cuore, e come si sviluppa nel mondo: e dovunque e comunque si manifesta, è come seme seminato, non tra le tempeste della guerra e le contese della battaglia, ma nei campi di un'agricoltura tranquilla, producendo in ricca abbondanza un raccolto di pace. Nella sua origine, e in tutti i suoi risultati, produce solo contentezza, sincerità, bontà e pace. Felice colui che ha questa religione nel suo cuore; beato colui che con mano liberale sparge le sue benedizioni diffuse nel mondo!