MOLTE COSE DEL GENERE - Cioè, o cose adatte a provocare e irritare, o
sentimenti che sono all'ordine del giorno. Non c'era niente di nuovo
in quello che dicevano, e niente allo scopo.
MISERI CONSOLATORI - Confronta Giobbe 13:4 . Erano venuti
dichiaratamente a condogliarsi con lui. Ora, tutto quello... [ Continua a leggere ]
SARANNO VANE PAROLE? - Margine, come nelle parole ebraiche di vento;
cioè parole prive di luce del pensiero, insignificanti. Questa è una
replica su Eliphaz. Aveva incaricato Giobbe 15:2 di pronunciare solo
tali parole. Tali forme di espressione sono comuni in Oriente. "La sua
promessa, è solo vento... [ Continua a leggere ]
ANCH'IO POTREI PARLARE COME TE - Nella stessa maniera di rimprovero, e
mettendo insieme vecchi proverbi e massime come hai fatto tu.
SE LA TUA ANIMA FOSSE AL POSTO DELLA MIA ANIMA - Se tu fossi al mio
posto. L'idea è che non c'è difficoltà nel trovare argomenti per
sopraffare gli afflitti - una ver... [ Continua a leggere ]
(Ma io ti rafforzerei con la mia bocca Con ciò che esce dalla bocca:
le parole.
E IL MOVIMENTO DELLE MIE LABBRA - IL mio parlare - implicava che
sarebbe stato fatto in modo mite, gentile, gentile - in modo che le
labbra sembrassero solo muoversi. Altri, invece, hanno dato una
diversa interpretazion... [ Continua a leggere ]
SEBBENE IO PARLI, IL MIO DOLORE NON È PLACATO - “ Ma per me, ora
non fa differenza se parlo o taccio. Le mie sofferenze continuano. Se
cerco di vendicarmi davanti alla gente, sono rimproverato; e
altrettanto se taccio. Se mantengo la mia causa davanti a Dio, non mi
serve a nulla, perché le mie soffe... [ Continua a leggere ]
MA ORA MI HA STANCATO - Cioè, Dio ha esaurito le mie forze. Questo
verso introduce una nuova descrizione delle sue sofferenze; e comincia
con una dichiarazione dei guai che Dio aveva portato su di lui. La
prima era che gli aveva tolto tutte le forze.
TUTTA LA MIA COMPAGNIA - La parola resa “compagn... [ Continua a leggere ]
E TU MI HAI RIEMPITO DI RUGHE - Noyes lo rende, "e mi hai afferrato,
che è una testimonianza contro di me". Wemyss, "poiché mi hai legato
con catene, i testimoni si fanno avanti". Bene, “e mi sono impedito
di diventare testimone”. Lutero, "mi ha fatto "kuntzlich"
(abilmente, artificialmente, astutam... [ Continua a leggere ]
MI STRAPPA NELLA SUA IRA - La lingua qui è tutta presa dalla ferocia
delle bestie feroci; e l'idea è che il suo nemico era venuto su di
lui come un leone afferra la sua preda. Rosenmuller, Reiske e alcuni
altri suppongono che questo si riferisca a Dio. Cocceio lo riferisce a
Satana. Schultens, il do... [ Continua a leggere ]
MI HANNO GUARDATO A BOCCA APERTA - Cambiando la forma dal singolare al
plurale, e includendo "tutti" i suoi finti amici. Un tale cambiamento
nel numero non è raro. La sua mente sembra essere passata dal
particolare caso che stava contemplando, a "tutti" i suoi amici, e
improvvisamente sentì che "tut... [ Continua a leggere ]
DIO MI HA LIBERATO - Margine "zittimi". Il significato è che Dio lo
aveva affidato alle loro mani come prigioniero o prigioniero. Avevano
il potere su di lui di fare ciò che volevano.
AGLI EMPI - Nelle mani dei malvagi - significa senza dubbio i suoi
amici dichiarati.
E MI CAPOVOLSE - La parola us... [ Continua a leggere ]
ERO A MIO AGIO - ero in uno stato di felicità e sicurezza. La parola
qui usata ( שׁלו _shâlêv_ ) significa talvolta essere “a
proprio agio” in senso improprio; cioè, essere in uno stato di
"sicurezza carnale", o vivere indifferenti nel peccato ( Ezechiele
23:42 ; confronta Proverbi 1:32 ); ma qui è... [ Continua a leggere ]
I SUOI ARCIERI - Non viene da solo a spararmi; ha impiegato una
compagnia di arcieri, che dirigono anche le “loro” frecce contro
di me. La parola usata qui רב _rab_ significa propriamente "molto,
grande", grande; e si applica a ciò che è potente o potente. Non è
usato da nessun'altra parte nel senso... [ Continua a leggere ]
MI SPEZZA - Mi schiaccia.
CON BRECCIA SU BRECCIA - Rinnova e ripete l'attacco, e così mi
travolge completamente. Un colpo segue l'altro in così rapida
successione, che non mi dà il tempo di riprendermi.
CORRE SU DI ME COME UN GIGANTE - Con grande e irresistibile forza -
come un guerriero forte e p... [ Continua a leggere ]
HO CUCITO IL CILICIO, ho indossato le insegne dell'umiliazione e del
dolore; vedere le note in Isaia 3:24 . Questo era il solito emblema
del lutto. Per esprimerlo più profondamente, o per renderlo un
memoriale "permanente" del dolore, sembrerebbe che sia stato "cucito"
attorno al corpo - come "cucia... [ Continua a leggere ]
LA MIA FACCIA È SPORCA DI PIANTO - Wemyss, "gonfio". Sì, "rosso".
Buono, "appannato". Lutero, “ist geschwollen” - è gonfio. Quindi
Girolamo. La Settanta, stranamente, ἡ γαστήρ μον
συνκέκαυται, κ. . . _hē _ _gastēr _ _mou _ _sunkekautai_
, ecc. “il mio ventre è bruciato dal pianto.
La parola ebraica... [ Continua a leggere ]
NON PER NESSUNA INGIUSTIZIA... - Continuando a sostenere che non
merita i suoi dolori, e che queste calamità non gli erano venute
addosso a causa di peccati enormi, come credevano i suoi amici.
LA MIA PREGHIERA È PURA - LA mia devozione; la mia adorazione di Dio
non è ipocrita, come sostengono i mi... [ Continua a leggere ]
O TERRA - Nelle Scritture non sono rari gli appelli appassionati alla
terra; vedere le note in Isaia 1:2 . Tali appelli indicano una
profonda emozione e sono tra le forme di personificazione più
animate.
NON COPRIRE IL MIO SANGUE - IL sangue qui sembra indicare il torto che
gli è stato fatto. Egli... [ Continua a leggere ]
LA MIA TESTIMONIANZA È IN CIELO - Cioè, posso fare appello a Dio per
la mia sincerità. Lui è il mio testimone; e ne recherà
testimonianza per me. Questa è una prova del ritorno della fiducia in
Dio, alla quale Giobbe ritorna sempre anche dopo le espressioni più
appassionate e irriverenti. Tale è la... [ Continua a leggere ]
I MIEI AMICI MI DISPREZZANO - Margin "sono i miei disprezzi". Cioè, i
suoi amici lo deridevano e lo schernivano, e lui poteva solo
appellarsi a Dio con le lacrime.
IL MIO OCCHIO VERSA LACRIME A DIO - Disprezzato e deriso dai suoi
amici, ha RIVOLTO il suo appello a qualcuno che sapeva lo avrebbe
gua... [ Continua a leggere ]
OH CHE SI POSSA SUPPLICARE PER UN UOMO - Una resa più corretta di
questo sarebbe: "Oh che potrebbe essere per un uomo contendersi con
Dio;" cioè in una controversia giudiziaria. È l'espressione di un
sincero desiderio di portare subito la sua causa davanti a Dio e di
poterla discutere lì. Questo des... [ Continua a leggere ]
QUANDO SARANNO passati ALCUNI ANNI - Margine "anni di numero"; cioè
anni numerati o pochi anni. La stessa idea è espressa in Giobbe 7:21
; vedere le note in quel luogo. L'idea è che deve morire presto.
Desiderava dunque, prima di scendere nella tomba, portare la sua causa
davanti a Dio, e avere, com... [ Continua a leggere ]