Giobbe 21:2

ASCOLTA DILIGENTEMENTE - Ebraico "Udire udire" - cioè, ascolta attentamente. Ciò che stava per dire era degno della loro solenne considerazione. E LASCIA CHE QUESTE SIANO LE TUE CONSOLAZIONI - Cioè, "Sei venuto da me con lo scopo dichiarato di dare "me" consolazione. In questo hai completamente fal... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:3

Permettimi di PARLARE - Permettimi di parlare senza interruzione, o sopportami mentre esprimo liberamente i miei sentimenti - è tutto ciò che ora chiedo. E DOPO CHE HO PARLATO, BEFFATI - Riprendi i tuoi rimproveri, se vuoi, quando avrò finito. Chiedo solo il privilegio di esprimere il mio pensiero... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:4

QUANTO A ME, LA MIA LAMENTELA È PER L'UOMO? - C'è qualche difficoltà nell'interpretazione di questo versetto e si può vedere una notevole varietà di spiegazioni tra gli espositori. L'“oggetto” del versetto è chiaro. È per indicare una ragione per cui dovrebbero ascoltarlo con pazienza e senza interr... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:5

SEGNAMI - Margine, "guarda a". Letteralmente: "Guardami. Cioè, guarda con attenzione me, le mie sofferenze, le mie malattie e le mie perdite. Guarda se sono un vero oggetto di biasimo e scherno - vedi se non ho abbondanti ragioni per essere in profonda angoscia quando Dio mi ha afflitto in un modo c... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:6

ANCHE QUANDO RICORDO, HO PAURA: provo un brivido interiore e un orrore quando ricordo le scene attraverso le quali sono passato. Io stesso sono completamente sopraffatto dalla grandezza delle mie stesse sofferenze, e sono tali che dovrebbero suscitare commiserazione nei vostri cuori. Alcuni, tuttavi... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:7

PERCHÉ VIVONO GLI EMPI? - Giobbe arriva ora al disegno principale della sua argomentazione in questo capitolo, per mostrare che è un fatto, che i malvagi hanno spesso una grande prosperità; che non sono trattati in questa vita secondo il loro carattere; e che non è un dato di fatto che uomini di emi... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:8

IL LORO SEME - I loro figli - la loro posterità. È STABILITO AI LORO OCCHI - Intorno a loro, dove possono vederli spesso - dove possono godersi la loro società. Gli amici di Giobbe avevano sostenuto, con grande positività e serietà, che i figli dei malvagi sarebbero stati stroncati. Vedi Giobbe 18:... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:9

LE LORO CASE SONO AL SICURO DALLA PAURA - Margin, "pace da". Gli amici di Giobbe avevano sostenuto proprio il contrario; vedi Giobbe 20:27 ; Giobbe 15:21 . La loro idea era che l'uomo malvagio non sarebbe mai stato esente da allarmi. Giobbe dice che vivevano in sicurezza e pace e che le loro case so... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:10

IL LORO TORO È DI GENERE - Vedi Rosenmuller e Lee su questo verso; comp Bochart, Hieroz. P. 1, Lib. ii. C. xxx. L'idea generale è che i malvagi prosperassero così come i pii. Dio non si è interposto per miracolo per sterminare il loro bestiame e per impedire loro di arricchirsi.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:11

MANDANO I LORO PICCOLI - I loro figli numerosi e felici mandano ai giochi e ai passatempi. COME UN GREGGE - In gran numero. Questa è un'immagine squisitamente bella di prosperità. Cosa può esserci di più di un gruppo di bambini felici intorno alla casa di un uomo? E I LORO FIGLI BALLANO - Ballano... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:12

PRENDONO IL TIMPANO - Hanno strumenti di musica allegra nelle loro dimore; e questa è una prova che non sono trattati come avevano sostenuto gli amici di Giobbe. Invece di essere, come affermavano, sopraffatti dalla calamità, in realtà sono felici. Hanno tutto ciò che può renderli allegri e le loro... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:13

TRASCORRONO LE LORO GIORNATE IN RICCHEZZA - Margine, o "allegria". Letteralmente, "stanno bene i loro giorni" - בטוב _baṭôb_ . Vulgata _“in bonis”. _Settanta, ἐν ἀγαθοῖς _ en _ _agathois_ - "nelle cose buone"; nel godimento del bene. Non sono oppressi dai mali della povertà e del bisogno, ma hanno a... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:14

QUINDI - Questo sembrerebbe indicare che il “risultato” del loro vivere in questo modo fosse che essi rigettassero Dio, o che una delle conseguenze del loro essere prosperi sarebbe che avrebbero abbandonato il suo governo e la sua autorità; che lo rinunciarono "perché" erano così prosperi, o perché... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:15

COS'È L'ONNIPOTENTE PERCHÉ LO SERVIAMO? - confrontare per espressioni simili, Esodo 5:2 ; Proverbi 30:9 . Il significato qui è: “Quale pretesa ha l'Onnipotente, o chi è, che dovremmo essere tenuti a obbedirgli e adorarlo? Che autorità ha su di noi? Perché dovremmo cedere la nostra volontà alla sua,... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:16

ECCO, IL LORO BENE NON È NELLE LORO MANI - Schultens, Rosenmuller e Noyes, supponiamo, credo, correttamente, che questo debba essere inteso ironicamente, o come riferito a ciò che "loro" avevano sostenuto. “Lo! tu dici che il loro bene non è nelle loro mani! Non godono della prosperità, vero? Sono p... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:17

QUANTE VOLTE SI SPEGNE LA CANDELA DEGLI EMPI? - Margine, "lampada". Una luce, o una lampada, era un'immagine di prosperità. C'è, probabilmente, un'allusione qui a ciò che era stato sostenuto da Bildad, Giobbe 18:5 , che la luce degli empi si sarebbe spenta e le loro dimore sarebbero state oscurate;... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:18

SONO COME STOPPIA AL VENTO - Secondo l'interpretazione proposta dal versetto precedente, questa può essere letta come una domanda: “Quante volte gli empi sono fatti come stoppia? Tu dici che Dio tratta le persone esattamente secondo il loro carattere, e che i malvagi sono certamente soggetti a calam... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:19

DIO DEPOSITA LA SUA INIQUITÀ PER I SUOI FIGLI - Margine, cioè "la punizione dell'iniquità". Si tratta evidentemente di un riferimento all'opinione che “loro” avevano sostenuto. Può essere reso, "Tu dici che Dio accumula l'iniquità", ecc. Avevano affermato che non solo Dio, come una grande legge, pun... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:20

I SUOI OCCHI VEDRANNO LA SUA DISTRUZIONE - Cioè, i suoi propri occhi vedranno la sua distruzione, o le calamità che verranno su di lui. Cioè: "Mantieni quella, o questa è la posizione che difendi". Progetti di lavoro per soddisfare questo e per dimostrare che non è sempre così. E BERRÀ DELL'IRA DEL... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:21

PER QUALE PIACERE HA... - Cioè, che felicità avrà nella sua famiglia? Questo, mi sembra, è progettato per essere un riferimento ai loro sentimenti, o una dichiarazione di Giobbe su ciò che "loro" sostenevano. Ritenevano che un uomo che era malvagio non avrebbe potuto avere alcun conforto che si aspe... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:22

QUALCUNO INSEGNERÀ LA CONOSCENZA DI DIO? - Questo dà inizio alla risposta di Giobbe ai sentimenti dei suoi amici a cui aveva appena accennato. La sostanza della risposta è che nessuno potrebbe prescrivere a Dio come dovrebbe trattare le persone, e questo; non era un FATTO che le persone fossero trat... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:23

SI MUORE IN TUTTA LA SUA FORZA - Margine, "molto perfezione" o "nella forza della sua perfezione". Il significato è che muore nel fiore degli anni e nel vigore della vita, circondato da tutto ciò che può contribuire al conforto. Della verità di questa posizione nessuno può dubitare; e la meraviglia... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:24

I SUOI SENI - Margine, "secchi del latte". La traduzione marginale è di gran lunga la più corretta, ed è difficile capire perché una dichiarazione così improbabile sia stata introdotta nella nostra versione comune. Ma c'è stata una grande varietà nella traduzione. La Vulgata lo rende, _Viscera ejus... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:26

DOVRANNO SDRAIARSI ALLO STESSO MODO NELLA POLVERE - L'enfasi qui è sulla parola "allo stesso modo" - יחד _yachad_ . L'idea è che dovrebbero morire "in modo simile". Non ci sarebbe stata tale differenza nel modo della loro morte da determinare qualcosa sul loro carattere o da mostrare che uno era ami... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:27

ECCO, IO CONOSCO I TUOI PENSIERI - Cioè: “Vedo che non sei soddisfatto e che sei ancora disposto a mantenere la tua posizione precedente. Sarai pronto a chiedere: Dove "sono" le prove della prosperità dei malvagi? Dove “sono” i palazzi dei potenti? Dove “sono” le dimore degli uomini empi!” E GLI ES... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:28

POICHÉ DITE: DOV'È LA CASA DEL PRINCIPE? - Cioè, tu affermi che la casa del malvagio, in una posizione elevata, sarà certamente rovesciata. Il parallelismo, così come l'intera connessione, ci impone di comprendere la parola "principe" qui come riferita a un sovrano "malvagio". La parola usata ( נדיב... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:29

NON HAI CHIESTO A QUELLI CHE VANNO PER STRADA? - Viaggiatori, che sono passati in altri paesi, e che hanno avuto l'opportunità di fare osservazioni e di conoscere le opinioni di coloro che vi risiedono. L'idea di Giobbe è che avrebbero potuto apprendere da tali viaggiatori che tali persone erano "ri... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:30

CHE L'EMPIO È RISERVATO AL GIORNO DELLA DISTRUZIONE? - Non è punito, come sostieni, subito. È “tenuto” in vista di una punizione futura; e sebbene la calamità lo coglierà certamente prima o poi, tuttavia non è immediata. Questa era la dottrina di Giobbe in opposizione alla loro, e in questo aveva in... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:31

CHI GLI DICHIARERÀ LA VIA IN FACCIA? - Cioè, il volto dei malvagi. Chi oserà alzarsi e accusarlo apertamente della sua colpa? L'idea è che nessuno oserebbe farlo, e che, quindi, l'uomo malvagio non è stato punito secondo il suo carattere qui, ed è stato riservato a un giorno di ira futura. E CHI GL... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:32

TUTTAVIA SARÀ PORTATO ALLA TOMBA - Margine, "tombe". Cioè, viene portato con onore e prosperità nella tomba. Non viene abbattuto dal manifesto dispiacere divino per i suoi peccati. Viene condotto alla tomba come gli altri, nonostante la sua enorme malvagità. Lo "oggetto" di questo è chiaramente affe... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:33

LE ZOLLE DELLA VALLE GLI SARANNO DOLCI - Cioè, giacerà calmo come gli altri nella tomba. Il linguaggio qui è tratto da quell'illusione di cui tutti partecipiamo quando riflettiamo sulla morte. Pensiamo a "noi stessi" nella tomba, ed è quasi impossibile spogliare le nostre menti dell'idea che lì sare... [ Continua a leggere ]

Giobbe 21:34

COME DUNQUE mi consolate INVANO... - Cioè, come potete essere qualificati per darmi consolazione nelle mie prove, che hanno visioni così erronee del governo e degli affari di Dio? La vera consolazione poteva fondarsi solo su rette vedute del governo divino; ma tali opinioni, dice Giobbe, non l'aveva... [ Continua a leggere ]

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