ELIHU PARLÒ - ebraico, ויען _vaya‛an_ "E lui rispose"; la
parola “risposta” è usata, come spesso nelle Scritture, per
indicare l'inizio di un discorso. Possiamo supporre che Eliu si fosse
fermato alla fine del suo secondo discorso, forse per vedere se c'era
qualche disposizione a replicare.... [ Continua a leggere ]
PENSI CHE QUESTO SIA GIUSTO? - Questo è il punto che ora Elihu si
propone di esaminare. Egli, quindi, si appella solennemente allo
stesso Giobbe per determinare se poteva dire lui stesso che riteneva
corretto un tale sentimento.
CHE TU ABBIA DETTO: LA MIA GIUSTIZIA È PIÙ DI QUELLA DI DIO - Giobbe
n... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ TU HAI DETTO - Un altro sentimento del genere che Elihu si
propone di esaminare. Aveva già avvertito questo sentimento di Giobbe
in Giobbe 34:9 , e lo aveva esaminato a lungo, e aveva mostrato in
risposta ad esso che Dio non poteva essere ingiusto, e che c'era una
grande sconvenienza quando l... [ Continua a leggere ]
TI RISPONDERÒ - Margine, "torna a te parole". Eliu intendeva spiegare
questo in modo più completo di quanto non fosse stato fatto dagli
amici di Giobbe, e mostrare dove Giobbe era in errore.
E I TUOI COMPAGNI CON TE - Elifaz, in Giobbe 22:2 , avevano intrapreso
la stessa indagine e avevano proposto... [ Continua a leggere ]
GUARDA I CIELI E VEDI - Questo è l'inizio della risposta che Elihu
dà al sentimento che aveva inteso che Giobbe avanzasse, e che Elifaz
aveva proposto in precedenza di esaminare. L'obiettivo generale della
risposta è mostrare che Dio è così grande che non può essere
influenzato dalla condotta umana... [ Continua a leggere ]
SE PECCHI, COSA FAI CONTRO DI LUI? - Questo non dovrebbe essere
interpretato come inteso a giustificare il peccato, o come a dire che
non c'è del male in esso, o che Dio non lo considera. Non è questo
il punto o la portata dell'osservazione di Elihu. Il suo scopo è
mostrare che Dio non è influenzato... [ Continua a leggere ]
SE SEI GIUSTO, CHE COSA GLI DAI? - Lo stesso sentimento
sostanzialmente dei versi precedenti. È che Dio è supremo e
indipendente. Non desidera tali benefici dai servizi dei suoi amici e
non è così dipendente da loro; da essere indotto ad interporsi a
loro favore, in qualsiasi modo al di fuori di qua... [ Continua a leggere ]
LA TUA MALVAGITÀ PUÒ FERIRE UN UOMO COME SEI TU - Cioè, può ferire
lui, ma non Dio. È troppo esaltato al di sopra dell'uomo, e troppo
indipendente dall'uomo nelle sue fonti di felicità, per essere
influenzato da ciò che può fare. Lo scopo dell'intero brano Giobbe
35:6 è mostrare che Dio è indipenden... [ Continua a leggere ]
A CAUSA DELLA MOLTITUDINE DI OPPRESSIONI FANNO PIANGERE GLI OPPRESSI -
Non è abbastanza facile vedere la connessione che questo versetto ha
con ciò che precede, o il suo rapporto con l'argomento di Elihu.
Sembra però riferirsi agli “oppressi in genere”, e al fatto, a
cui lo stesso Giobbe 24:12 aveva... [ Continua a leggere ]
MA NESSUNO DICE - Cioè, nessuno degli oppressi e degli oppressi dice.
Questa è la soluzione che Eliu dà di ciò che apparve così
misterioso a Giobbe, e di ciò che Eliu considerava la fonte delle
amare lamentele di Giobbe. La soluzione è che quando le persone sono
oppresse non si rivolgono a Dio con u... [ Continua a leggere ]
CHI CI INSEGNA PIÙ DELLE BESTIE DELLA TERRA - Chi è in grado di
insegnarci solo la creazione irrazionale; cioè, per quanto riguarda
la natura e il disegno dell'afflizione. Soffrono senza sapere perché.
Sono soggetti a fatica e stenti; sopportare il dolore e morire, senza
alcuna conoscenza del motivo... [ Continua a leggere ]
LÌ PIANGONO - Gridano nel linguaggio della lamentela, ma non per
pietà.
A CAUSA DELL'ORGOGLIO DEGLI UOMINI MALVAGI - Cioè del loro orgoglio.
L'orgoglio degli uomini così ribelli, e così disposti a lamentarsi
di Dio, è il motivo per cui non si appellano a Lui perché li
sostenga e li dia sollievo. Qu... [ Continua a leggere ]
SICURAMENTE DIO NON ASCOLTERÀ LA VANITÀ - Una richiesta vana, vuota,
senza cuore. Lo scopo di Elihu qui è di spiegare il motivo per cui i
sofferenti non sono sollevati - avendo il suo occhio, senza dubbio,
sul caso di Giobbe come uno dei più notevoli del genere. La soluzione
che qui dà della diffico... [ Continua a leggere ]
SEBBENE TU DICA CHE NON LO VEDRAI - Questo è indirizzato a Giobbe, ed
è destinato a supplicarlo di confidare in Dio. Eliu sembra riferirsi
a qualche osservazione che Giobbe aveva fatto, come quella in Giobbe
23:8 , dove disse che non poteva avvicinarsi a lui, né portare la sua
causa davanti a lui. S... [ Continua a leggere ]
MA ORA, PERCHÉ NON È COSÌ - Questo versetto, così com'è nella
nostra traduzione autorizzata, non trasmette un'idea intelligibile. È
evidente che i traduttori intendevano dare una versione letterale
dell'ebraico, ma senza comprenderne il senso. Un esame delle
principali parole e frasi può consentirci... [ Continua a leggere ]
PERTANTO - Alla luce di tutto ciò che Elihu aveva detto ora, giunse
alla conclusione che le opinioni di Giobbe erano errate e che non
aveva motivo di lamentarsi. Non aveva sofferto più di quanto avesse
meritato; avrebbe potuto ottenere una liberazione o una mitigazione se
si fosse rivolto a Dio; e i... [ Continua a leggere ]