Giobbe 35:1

ELIHU PARLÒ - ebraico, ויען _vaya‛an_ "E lui rispose"; la parola “risposta” è usata, come spesso nelle Scritture, per indicare l'inizio di un discorso. Possiamo supporre che Eliu si fosse fermato alla fine del suo secondo discorso, forse per vedere se c'era qualche disposizione a replicare.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:2

PENSI CHE QUESTO SIA GIUSTO? - Questo è il punto che ora Elihu si propone di esaminare. Egli, quindi, si appella solennemente allo stesso Giobbe per determinare se poteva dire lui stesso che riteneva corretto un tale sentimento. CHE TU ABBIA DETTO: LA MIA GIUSTIZIA È PIÙ DI QUELLA DI DIO - Giobbe n... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:3

PERCHÉ TU HAI DETTO - Un altro sentimento del genere che Elihu si propone di esaminare. Aveva già avvertito questo sentimento di Giobbe in Giobbe 34:9 , e lo aveva esaminato a lungo, e aveva mostrato in risposta ad esso che Dio non poteva essere ingiusto, e che c'era una grande sconvenienza quando l... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:4

TI RISPONDERÒ - Margine, "torna a te parole". Eliu intendeva spiegare questo in modo più completo di quanto non fosse stato fatto dagli amici di Giobbe, e mostrare dove Giobbe era in errore. E I TUOI COMPAGNI CON TE - Elifaz, in Giobbe 22:2 , avevano intrapreso la stessa indagine e avevano proposto... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:5

GUARDA I CIELI E VEDI - Questo è l'inizio della risposta che Elihu dà al sentimento che aveva inteso che Giobbe avanzasse, e che Elifaz aveva proposto in precedenza di esaminare. L'obiettivo generale della risposta è mostrare che Dio è così grande che non può essere influenzato dalla condotta umana... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:6

SE PECCHI, COSA FAI CONTRO DI LUI? - Questo non dovrebbe essere interpretato come inteso a giustificare il peccato, o come a dire che non c'è del male in esso, o che Dio non lo considera. Non è questo il punto o la portata dell'osservazione di Elihu. Il suo scopo è mostrare che Dio non è influenzato... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:7

SE SEI GIUSTO, CHE COSA GLI DAI? - Lo stesso sentimento sostanzialmente dei versi precedenti. È che Dio è supremo e indipendente. Non desidera tali benefici dai servizi dei suoi amici e non è così dipendente da loro; da essere indotto ad interporsi a loro favore, in qualsiasi modo al di fuori di qua... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:8

LA TUA MALVAGITÀ PUÒ FERIRE UN UOMO COME SEI TU - Cioè, può ferire lui, ma non Dio. È troppo esaltato al di sopra dell'uomo, e troppo indipendente dall'uomo nelle sue fonti di felicità, per essere influenzato da ciò che può fare. Lo scopo dell'intero brano Giobbe 35:6 è mostrare che Dio è indipenden... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:9

A CAUSA DELLA MOLTITUDINE DI OPPRESSIONI FANNO PIANGERE GLI OPPRESSI - Non è abbastanza facile vedere la connessione che questo versetto ha con ciò che precede, o il suo rapporto con l'argomento di Elihu. Sembra però riferirsi agli “oppressi in genere”, e al fatto, a cui lo stesso Giobbe 24:12 aveva... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:10

MA NESSUNO DICE - Cioè, nessuno degli oppressi e degli oppressi dice. Questa è la soluzione che Eliu dà di ciò che apparve così misterioso a Giobbe, e di ciò che Eliu considerava la fonte delle amare lamentele di Giobbe. La soluzione è che quando le persone sono oppresse non si rivolgono a Dio con u... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:11

CHI CI INSEGNA PIÙ DELLE BESTIE DELLA TERRA - Chi è in grado di insegnarci solo la creazione irrazionale; cioè, per quanto riguarda la natura e il disegno dell'afflizione. Soffrono senza sapere perché. Sono soggetti a fatica e stenti; sopportare il dolore e morire, senza alcuna conoscenza del motivo... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:12

LÌ PIANGONO - Gridano nel linguaggio della lamentela, ma non per pietà. A CAUSA DELL'ORGOGLIO DEGLI UOMINI MALVAGI - Cioè del loro orgoglio. L'orgoglio degli uomini così ribelli, e così disposti a lamentarsi di Dio, è il motivo per cui non si appellano a Lui perché li sostenga e li dia sollievo. Qu... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:13

SICURAMENTE DIO NON ASCOLTERÀ LA VANITÀ - Una richiesta vana, vuota, senza cuore. Lo scopo di Elihu qui è di spiegare il motivo per cui i sofferenti non sono sollevati - avendo il suo occhio, senza dubbio, sul caso di Giobbe come uno dei più notevoli del genere. La soluzione che qui dà della diffico... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:14

SEBBENE TU DICA CHE NON LO VEDRAI - Questo è indirizzato a Giobbe, ed è destinato a supplicarlo di confidare in Dio. Eliu sembra riferirsi a qualche osservazione che Giobbe aveva fatto, come quella in Giobbe 23:8 , dove disse che non poteva avvicinarsi a lui, né portare la sua causa davanti a lui. S... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:15

MA ORA, PERCHÉ NON È COSÌ - Questo versetto, così com'è nella nostra traduzione autorizzata, non trasmette un'idea intelligibile. È evidente che i traduttori intendevano dare una versione letterale dell'ebraico, ma senza comprenderne il senso. Un esame delle principali parole e frasi può consentirci... [ Continua a leggere ]

Giobbe 35:16

PERTANTO - Alla luce di tutto ciò che Elihu aveva detto ora, giunse alla conclusione che le opinioni di Giobbe erano errate e che non aveva motivo di lamentarsi. Non aveva sofferto più di quanto avesse meritato; avrebbe potuto ottenere una liberazione o una mitigazione se si fosse rivolto a Dio; e i... [ Continua a leggere ]

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