SAI TU, IL TEMPO IN CUI LE CAPRE SELVATICHE DELLA ROCCIA PARTORISCONO?
- Cioè, la stagione particolare in cui le capre di montagna
partoriscono i loro piccoli. Degli animali domestici - la pecora, la
capra addomesticata, ecc., le abitudini sarebbero completamente
comprese. Ma la domanda qui riguarda... [ Continua a leggere ]
RIESCI A CONTARE I MESI... - Cioè, mentre vagano nel deserto, vivendo
in dirupi inaccessibili e dirupi rocciosi, è impossibile che l'uomo
conosca le loro abitudini come può con quelle dei domestici animali.... [ Continua a leggere ]
SI INCHINANO - letteralmente, si curvano o si piegano; cioè, uniscono
le loro membra.
SCACCIANO I LORO DOLORI - Cioè, gettano via la progenie dei loro
dolori, oi giovani che causano i loro dolori. L'idea sembra essere che
lo facciano senza alcuna cura e attenzione che i pastori sono
obbligati a mos... [ Continua a leggere ]
I LORO PICCOLI SONO IN SIMPATIA - IN ebraico "sono grassi"; e quindi,
significa che sono forti e robusti.
CRESCONO CON IL MAIS - Herder, Gesenius, Noyes, Umbreit e Rosenmuller
lo rendono "nel deserto" o "campo". Il significato proprio e usuale
della parola qui usata ( בר _bâr_ ) è mais (grano); ma... [ Continua a leggere ]
CHI HA MANDATO LIBERO L'ASINO SELVATICO? - Per una descrizione
dell'asino selvatico, vedere le note a Giobbe 11:12 . Sul significato
della parola tradotta “libero” ( חפשׁי _chophshı̂y_ ), vedi
le note in Isaia 58:6 .
Questi animali comunemente “abitano le parti aride e montuose dei
deserti della Gr... [ Continua a leggere ]
LA CUI CASA HO FATTO - Dio aveva STABILITO LA sua casa nel deserto.
E LA TERRA STERILE LE SUE DIMORE - Margine, come in ebraico "luoghi di
sale". Tali luoghi erano solitamente sterili. Salmi 107:34 , "egli
trasforma una terra fertile in sterilità". Ebraico “sale”. Così
Virgilio, Gior. ii. 238-240:... [ Continua a leggere ]
DISPREZZA LA MOLTITUDINE DELLA CITTÀ - Cioè, sfida tutto questo; non
ne è intimidito. Trova la sua casa lontano dalla città nella
selvaggia libertà del deserto.
NÉ CONSIDERA IL PIANTO DELL'AUTISTA - Margin, "esatto". La parola
ebraica significa propriamente un esattore di tasse o entrate, e
quindi... [ Continua a leggere ]
LA CATENA DEI MONTI È IL SUO PASCOLO - La parola resa “gamma”
יתור _yâthûr_ , significa propriamente “ricerca”, e quindi
ciò che si ottiene con la ricerca. La parola “range” esprime
l'idea con sufficiente esattezza. La solita gamma dell'asino selvatico
è la montagna. Pallade, che ha dato una descriz... [ Continua a leggere ]
L'UNICORNO SARÀ DISPOSTO A SERVIRTI? - Nella parte precedente
dell'argomento, Dio si era rivolto al leone, al corvo, alle capre
della roccia, alla cerva e all'asino selvatico; e l'idea era che negli
istinti di ciascuna di queste classi di animali vi fosse qualche prova
speciale di saggezza. Si rivol... [ Continua a leggere ]
PUOI LEGARE L'UNICORNO CON LA SUA FASCIA NEL SOLCO? - Cioè con le
comuni tracce o cordicelle che si adoperano per legare i buoi
all'aratro.
O ERPICERÀ LE VALLI DIETRO DI TE? - La parola "valli" qui è usata
per indicare un terreno che poteva essere arato o erpicato. Colline e
montagne non potevano q... [ Continua a leggere ]
TI FIDERAI DI LUI? - Come tu fai con il bue. Negli animali domestici
si ripone necessariamente grande fiducia, e l'affidamento alla
fedeltà del bue e del cavallo non è di solito mal riposto. L'idea
qui è che l'unicorno non potrebbe essere così addomesticato da
potergli affidare in sicurezza interess... [ Continua a leggere ]
GLI CREDERAI? - Cioè, gli affiderai le produzioni del campo? L'idea
è che fosse un animale indomito e indomito. Non poteva essere
governato, come il cammello o il bue. Se gli venissero addosso i
covoni del raccolto, non ci sarebbe la certezza che li condurrà dove
il contadino li desiderava.
E RACCOG... [ Continua a leggere ]
HAI DATO LE BELLE ALI AI PAVONI? - Nei versi precedenti l'appello era
stato rivolto agli animali selvaggi e indomabili del deserto. Nella
prosecuzione dell'argomento, era naturale alludere alle tribù piumate
che vi risiedevano anche, e che si distinguevano per la loro forza o
rapidità d'ala, come pr... [ Continua a leggere ]
CHE LASCIA LE SUE UOVA NELLA TERRA - Cioè, non costruisce un nido,
come fanno la maggior parte degli uccelli, ma deposita le sue uova
nella sabbia. Lo struzzo, osserva il dottor Shaw, depone di solito da
trenta a cinquanta uova. Le uova sono molto grandi, alcune hanno un
diametro superiore a cinque... [ Continua a leggere ]
E DIMENTICA CHE IL PIEDE PUÒ SCHIACCIARLI - Depone le sue uova nella
sabbia, e non, come fanno la maggior parte degli uccelli, nei nidi
fatti sui rami degli alberi, o sui dirupi delle rocce, dove sarebbero
inaccessibili, come se fosse dimentico del fatto che la bestia
selvaggia potesse passare e sch... [ Continua a leggere ]
È INDURITA CONTRO I SUOI PICCOLI - Il significato ovvio di questo
passaggio, che è una corretta traduzione dell'ebraico, è che lo
struzzo è privo di affetto naturale per i suoi piccoli; o che li
tratti come se non avesse il solito affetto naturale manifestato nella
creazione animale. Questo sentimen... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ DIO L'HA PRIVATA DELLA SAGGEZZA... - Cioè, non le ha
impartito la saggezza che è stata conferita ad altri animali. Il
significato è che tutta questa straordinaria disposizione, che
distingueva così tanto lo struzzo dagli altri animali, doveva essere
ricondotta a Dio. Non era il risultato del... [ Continua a leggere ]
A CHE ORA SI ELEVA IN ALTO - Nei versi precedenti si era fatto
riferimento al fatto che sotto alcuni importanti aspetti lo struzzo
era inferiore agli altri animali, o aveva leggi speciali riguardo alle
sue abitudini e alla sua conservazione. Qui si richiama l'attenzione
sul fatto che, nonostante la... [ Continua a leggere ]
HAI DATO FORZA AL CAVALLO? - L'accenno incidentale al cavallo in
confronto allo struzzo nel verso precedente, sembra aver suggerito
questa magnifica descrizione di questo nobile animale - descrizione
che non è mai stata superata o eguagliata. Il cavallo è un animale
così noto, che qui non è necessar... [ Continua a leggere ]
PUOI FARLO SPAVENTARE COME UNA CAVALLETTA? - O meglio, “come una
locusta” - כארבה _kā'arbeh_ . Questa è la parola che
comunemente si applica alla locusta considerata gregaria, ovvero che
appare in gran numero (da רבה _râbâh_ , “da moltiplicare”).
Sulla varietà delle specie di locuste, vedi Bochart “... [ Continua a leggere ]
PAWETH NELLA VALLE - Margin, "o, i suoi piedi scavano". La lettura
marginale è più conforme all'ebraico. Il riferimento è al fatto ben
noto dello “scaldare” il cavallo con i piedi, come se scavasse il
terreno. La stessa idea ricorre in Virgilio, come citato sopra:
_caavatque_
_Tellurem, et solido... [ Continua a leggere ]
SI beffa della PAURA - Ride di ciò che è adatto a intimidire; cioè
non ha paura.
NÉ SI SOTTRAE ALLA SPADA - Si precipita su di essa senza paura. Del
fatto qui affermato, e dell'esattezza della descrizione, non vi
possono essere dubbi.... [ Continua a leggere ]
LA FARETRA TINTINNA CONTRO DI LUI - La faretra era una custodia fatta
per contenere le frecce. Di solito era appeso alla spalla, in modo che
potesse essere facilmente raggiunto per estrarre una freccia.
Guerrieri a cavallo, oltre che a piedi, combattevano con archi e
frecce, oltre che con spade e la... [ Continua a leggere ]
INGOIA LA TERRA - Sembra come se volesse assorbire la terra. Cioè, vi
batte i piedi con tanta ferocia e solleva la polvere nel suo impeto,
come se volesse divorarla. Questa cifra è insolita per noi, ma è
comune in arabo. Vedi Schultens, " _in loc_ ." e Bochart, "Hieroz", P.
i. l. ii. C. viii. pp. 14... [ Continua a leggere ]
DICE TRA LE TROMBE, HA, HA - Cioè, "Quando suona la tromba, la sua
voce si sente "come se" avesse detto, Aha - o ha detto di aver sentito
il suono che lo chiamava alla battaglia". Il riferimento è al nitrito
impaziente del cavallo da guerra in procinto di precipitarsi nel
conflitto.
E FIUTA DA LONT... [ Continua a leggere ]
IL FALCO VOLA PER LA TUA SAGGEZZA - L'appello qui è al falco, perché
è tra gli uccelli più rapidi nel suo volo. La cosa particolare
specificata è il suo volo, e si suppone che ci fosse qualcosa di
speciale in ciò che lo distingueva dagli altri uccelli. Se si
trattasse della sua velocità, del suo mod... [ Continua a leggere ]
L'AQUILA MONTA AL TUO COMANDO? - Margine, come in ebraico, "per
bocca". Il significato è che Giobbe non aveva il potere di dirigere o
ordinare l'aquila nel suo volo alto. L'aquila è sempre stata
celebrata per l'altezza a cui sale. Quando Ramond ebbe raggiunto la
vetta del monte Perdu, il più alto de... [ Continua a leggere ]
LEI DIMORA E DIMORA SULLA ROCCIA - “ Raramente lascia le montagne
per scendere nelle pianure. Ogni coppia vive in uno stato isolato,
stabilendo i propri alloggi su qualche scogliera alta e scoscesa, a
rispettosa distanza dagli altri della stessa specie”. “Edin.
Enza." Sembrano occupare la stessa rup... [ Continua a leggere ]
DI LÀ CERCA LA PREDA, E I SUOI OCCHI VEDONO DA LONTANO - “ Quando
è molto in alto, e non più discernibile dall'occhio umano, tale è
l'acutezza meravigliosa della sua vista, che dalla stessa elevazione
segnerà una lepre, o anche un animale più piccolo, e sfreccia su di
esso con mira infallibile”. “Ed... [ Continua a leggere ]
ANCHE I SUOI PICCOLI SUCCHIANO SANGUE - La parola usata qui (
יעלעוּ _y __e__ ‛âl‛û_ ) non si trova da nessun'altra
parte nelle Scritture. Si suppone che significhi, supplire avidamente;
riferendosi al fatto che i giovani dell'aquila divorano voracemente il
sangue. Sono troppo deboli per divorare la... [ Continua a leggere ]