OH, SE IL MIO DOLORE FOSSE COMPLETAMENTE SOPPESATO - La parola
tradotta qui "dolore" ( כעשׂ _ka‛aś_ ) può significare sia
irritazione, difficoltà, dolore; Ecclesiaste 1:18 ; Ecclesiaste 2:23
; o può significare rabbia; Deuteronomio 32:19 ; Ezechiele 20:28 .
È reso dalla Settanta qui, ὀργή _ orgē_ -... [ Continua a leggere ]
PIÙ PESANTI DELLA SABBIA DEL MARE - Cioè, sarebbero trovati
insopportabili. Chi potrebbe sopportare le sabbie del mare? Così
Giobbe dice dei suoi dolori. Un confronto in qualche modo simile si
trova in Proverbi 27:3 .
Pesante è una pietra, e pesante la sabbia del mare,
Ma l'ira di uno stolto è più... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ LE FRECCE DELL'ONNIPOTENTE SONO DENTRO DI ME - Cioè, non è
un'afflizione leggera quella che sopporto. Sono ferito in un modo che
non potrebbe essere causato dall'uomo - chiamato a sopportare una
gravità di sofferenza che mostra che procede dall'Onnipotente.
Chiamato così a soffrire ciò che l'... [ Continua a leggere ]
L'ASINO SELVATICO RAGLIA QUANDO HA L'ERBA? - Sulle abitudini
dell'asino selvatico si vedano le note a Giobbe 11:12 . Il significato
di Giobbe qui è che non si lamentò senza motivo; e questo lo
illustra col fatto che l'animale selvatico che aveva un'abbondante
scorta di cibo sarebbe stato gentile e c... [ Continua a leggere ]
PUÒ CIÒ CHE È SGRADEVOLE - Che è insipido, o senza gusto.
DA MANGIARE SENZA SALE - L'aggiunta di sale è necessaria per renderlo
gradevole al palato o genuino. La verità letterale di questo nessuno
può dubitare, il cibo insipido non può essere gustato, né
sosterrebbe a lungo la vita. "Gli orientali... [ Continua a leggere ]
LE COSE CHE LA MIA ANIMA SI RIFIUTAVA DI TOCCARE - che io mi rifiutavo
di toccare - la parola "anima" qui è usata per denotare se stesso.
L'idea qui è che quelle cose che prima erano oggetto di odio per lui,
erano diventate il suo cibo doloroso e angosciante. L'idea può essere
o che sia stato ridott... [ Continua a leggere ]
OH, SE POTESSI AVERE LA MIA RICHIESTA - Vale a dire, la morte. Questo
desiderava come fine dei suoi dolori, o per esserne liberato, o per
essere ammesso in un mondo felice, o entrambe le cose.
MI CONCEDEREBBE LA COSA CHE DESIDERO: Margine, "La mia aspettativa".
Cioè, la morte. Se lo aspettava; se n... [ Continua a leggere ]
ANCHE CHE SAREBBE PIACIUTO A DIO DI DISTRUGGERMI, DI mettermi a morte
e di liberarmi dai miei dolori; confronta Giobbe 3:20 . La parola qui
resa “distruggere” ( דכא _dâkâ'_ ) significa propriamente
frantumare, schiacciare, calpestare, rimpicciolire _ammaccando_ .
Qui il senso è che Giobbe desiderav... [ Continua a leggere ]
ALLORA DOVREI ANCORA AVERE CONFORTO - IL Dr. Good lo rende, "allora mi
consolerei già". Nosì, "eppure dovrebbe essere ancora la mia
consolazione". Il senso letterale è "e ci sarebbe per me ancora
consolazione"; o "la mia consolazione sarebbe ancora". Cioè,
troverebbe conforto nella tomba (confronta... [ Continua a leggere ]
QUAL È LA MIA FORZA, CHE DOVREI SPERARE? - Finora Giobbe aveva
sopportato le sue prove senza temere di perdere la sua costanza di
speranza, o la sua fiducia in Dio. Qui sembra temere che la sua
costanza possa fallire, e quindi desidera morire prima di essere
lasciato a disonorare Dio. Si chiede, qui... [ Continua a leggere ]
LA MIA FORZA È LA FORZA DELLE PIETRE? - Cioè, come un baluardo o una
fortificazione fatta di pietre, o come una roccia scoscesa che può
sopportare gli assalti fatti su di essa. Una roccia sopporterà i
colpi della tempesta e resisterà alle inondazioni, ma come può farlo
l'uomo fragile? L'idea di Giob... [ Continua a leggere ]
NON È IL MIO AIUTO IN ME? - Questo sarebbe meglio reso in modo
affermativo, o come un'esclamazione. La forma interrogativa dei versi
precedenti non ha bisogno di essere continuata in questo. Il senso è:
“ahimè! non c'è aiuto in me!” Cioè: “Non ho forza; Devo
arrendermi sotto questi dolori nella disp... [ Continua a leggere ]
PER CHI È AFFLITTO - Margine, "si scioglie". La parola qui usata (
מס _mâs_ ) deriva da מסס _mâsas_ , sciogliere, scorrere verso
il basso, _deperire_ , e qui significa uno che si strugge o si consuma
sotto le calamità. Lo scopo di questo verso è di rimproverare i suoi
amici per la poca simpatia che... [ Continua a leggere ]
FRATELLI MIEI - Cioè, i tre amici che erano venuti a fare le
condoglianze con lui. Usa il linguaggio dei fratelli, per intimare
ciò che aveva il diritto di aspettarsi da loro. È comune in tutte le
lingue dare il nome fratelli agli amici.
HO TRATTATO CON INGANNO - Cioè, sono stato tristemente deluso... [ Continua a leggere ]
CHE SONO NERASTRE - O meglio, che sono torbide. La parola qui usata (
קדרים _qoderı̂ym_ ) significa essere torbido, _sudicio_ , o
fangoso, parlato di un torrente, e quindi essere di un colore fosco,
essere di colore scuro, come ad esempio la pelle bruciata dal sole,
Giobbe 30:28 ; o essere scuro - c... [ Continua a leggere ]
A CHE ORA - Nel tempo; o dopo un po'.
ESSI CERA CALDA - Gesenius rende questa parola ( יזרבו _y __e__
zo __e__ bu_ ) quando sono diventati stretti, e questa versione è
stato adottato da Noyes. La parola non si trova da nessun'altra parte.
Taylor (Concord.) lo rende, "per essere sciolto dal calore d... [ Continua a leggere ]
I SENTIERI DELLA LORO STRADA SONO DEVIATI - Noyes lo rende, "Le
carovane si girano verso di loro nel loro cammino". Bene, "Gli sbocchi
del loro canale si snodano". Rosenmuller, "Le bande di viaggiatori
dirigono il loro viaggio verso di loro". Girolamo, “Sono coinvolti i
sentieri dei loro passi”. Sec... [ Continua a leggere ]
LE TRUPPE DI TEMA CERCARONO - Cioè, cercarono i corsi d'acqua. Sulla
situazione di Tema, vedi Note, Giobbe 2:11 . Questo era il paese di
Elifaz, e l'immagine sarebbe stata ben compresa da lui. La figura è
di squisita bellezza. Vuol dire che le carovane di Tema, nel
percorrere il deserto, cercavano q... [ Continua a leggere ]
ERANO CONFUSI PERCHÉ AVEVANO SPERATO - Le carovane di Tema e Saba. La
parola "confuso" qui significa vergogna. Rappresenta lo stato di
sentimento che ha chi ha incontrato delusione. È perplesso,
angosciato e si vergogna di aver nutrito una speranza così fiduciosa;
vedere le note in Isaia 30:5 .
Era... [ Continua a leggere ]
PER ORA SEI COME NIENTE - Margine, "o, sei come lui, o loro". A
margine anche la parola "niente" è resa "non". Questa varietà nasce
da una differenza di lettura nel testo ebraico, molti manoscritti.
avendo invece di ( לא _lô'_ ), not, ( לו _lô'_ ), a lui, o ad
esso. Che è corretto, non è facile da d... [ Continua a leggere ]
HO DETTO, PORTAMI? - Giobbe prosegue affermando che la loro condotta
in questo era stata notevolmente aggravata dal fatto che erano venuti
volontariamente. Non aveva chiesto loro di venire. Non aveva
desiderato alcun regalo; nessun favore. Non aveva chiesto loro aiuto
in alcun modo o forma. Erano ve... [ Continua a leggere ]
OPPURE LIBERAMI DALLA MANO DEL NEMICO? - In nessun momento ti ho
chiamato per salvarmi da un nemico.
OPPURE, RISCATTAMI? - Cioè, salvami dalla mano dei ladri. Il
significato è che non era in alcun modo obbligato a loro; non li
aveva mai chiamati in aiuto; e non c'era quindi nessuna pretesa che
pote... [ Continua a leggere ]
INSEGNAMI, E TERRÒ A FRENO LA LINGUA - Cioè, dammi una vera
istruzione, o mostrami qual è il mio dovere, e tacerò. Con questo
intende dire che Elifaz in realtà non aveva impartito alcuna
istruzione, ma aveva trattato solo nel linguaggio della riprensione.
Il senso è: “Mi sederei volentieri e ascolte... [ Continua a leggere ]
QUANTO SONO FORTI LE PAROLE GIUSTE! - Quanto sono pesanti e
impressionanti le parole di verità! Giobbe significa che era abituato
a sentire il loro potere e ad ammetterlo nella sua anima. Se le loro
parole fossero tali, le ascolterebbe con profonda attenzione, e in
silenzio. L'espressione ha un cast... [ Continua a leggere ]
IMMAGINATE DI RIMPROVERARE LE PAROLE? - Su questo versetto si è
verificata una notevole varietà di interpretazioni. Dott Buono,
seguendo Schultens, suppone che la parola tradotta vento qui רוּח
_Ruach_ mezzi sospiri, o gemiti, e lo rende,
Prendereste dunque parole di rimprovero,
Il semplice sfogar... [ Continua a leggere ]
SÌ, SOPRAFFATE GLI ORFANI - Giobbe significa indubbiamente che questo
dovrebbe essere applicato a se stesso. Si lamenta che hanno
approfittato delle sue parole, che erano disposti a pervertire il suo
significato e hanno distorto sgarbatamente ciò che ha detto. La
parola resa “senza padre” יתום _yâth... [ Continua a leggere ]
ORA, QUINDI, ACCONTENTATI: Rosenmuller ha reso meglio questo, "se ti
piace". Il senso è: "Se vuoi, guardami". Cioè, “se sei disposto,
puoi guardarmi attentamente. Guardami nel volto. Potete vedere voi
stessi se sono sincero o falso. Sono disposto che tutto il mio
comportamento sia sottoposto al mass... [ Continua a leggere ]
RITORNA, TI PREGO - Cioè, torna all'argomento. Ridacci di nuovo la
tua attenzione. Forse può aver scorto in loro una disposizione a
voltare le spalle a ciò che stava dicendo, a ritirarsi e lasciarlo.
Giobbe esprime la sua convinzione di poterli convincere; e si propone
di esprimere più pienamente le... [ Continua a leggere ]
C'È INIQUITÀ NELLA MIA LINGUA? - Questo è un solenne appello alle
loro coscienze, e alla loro profonda convinzione di essere sincero.
L'iniquità nella lingua significa falsità, inganno, ipocrisia - ciò
che sarebbe espresso dalla lingua.
IL MIO GUSTO NON PUÒ DISCERNERE LE COSE PERVERSE? - Margine, p... [ Continua a leggere ]