Questo capitolo si compone propriamente di due parti.
Il primo comprende i primi tre versi e contiene un'esposizione delle
ragioni per cui gli ebrei erano stati respinti e puniti. Devono essere
considerati come in esilio a Babilonia. Potrebbe essere asserito da
alcuni degli increduli tra loro, che... [ Continua a leggere ]
COSÌ DICE IL SIGNORE: Ai Giudei di Babilonia, che soffrivano sotto la
sua mano, e che potevano essere disposti a lamentarsi che Dio li aveva
trattati con tanto capriccio e crudeltà come un uomo ha fatto con sua
moglie, quando le ha dato un scrittura del divorzio e la rinchiuse
senza giusta causa.
DO... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ, QUANDO SONO VENUTO, NON C'ERA NESSUN UOMO? - Cioè, quando
sono venuto a chiamarti al pentimento, perché non c'era nessun uomo
della nazione a obbedire? Il senso è che non erano stati puniti senza
preavviso. Li aveva chiamati al pentimento, ma nessuno udiva la sua
voce. Il Caldeo lo rende: 'P... [ Continua a leggere ]
RIVESTISCO I CIELI DI OSCURITÀ - Con le nuvole scure di una tempesta
- forse con un'allusione alle notevoli nubi e tempeste che
circondavano la fronte del Sinai quando diede la legge. O forse
alludendo alla fitta oscurità che ha portato sulla terra d'Egitto (
Esodo 10:21 ; Grozio). Nel versetto prec... [ Continua a leggere ]
IL SIGNORE DIO MI HA DATO - Questo verso inizia un nuovo argomento, e
il liberatore è presentato direttamente come se stesso che parla. Le
ragioni per cui questo dovrebbe riferirsi al Messia, sono state
fornite nell'analisi del capitolo. Tali ragioni saranno rafforzate
dall'esame delle espressioni p... [ Continua a leggere ]
IL SIGNORE DIO HA APERTO IL MIO ORECCHIO - Questa è un'altra
espressione che denota che era attento all'importanza del mandato
divino (cfr Salmi 40:6 ).
E NON ERO RIBELLE, mi sono assunta volentieri il compito di comunicare
all'umanità la volontà divina. L'affermazione qui è in accordo con
tutto ci... [ Continua a leggere ]
HO DATO LE SPALLE AI PERNICIATORI: mi sono sottoposto volentieri a
essere flagellato o frustato. Questa è una delle parti di questo
capitolo che non può essere applicata a nessun altro se non al
Messia. Non c'è la minima prova, qualunque possa essere stata la
probabilità, che Isaia sia stato sottopo... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ IL SIGNORE DIO MI AIUTERÀ, CIOÈ MI sosterrà in mezzo a
tutte queste espressioni di disprezzo e disprezzo.
NON SARÒ CONFUSO - Ebraico, 'Non mi vergognerò;' cioè, sopporterò
tutto questo con la certezza del suo favore e della sua protezione, e
non arrossirò di essere trattato così in una causa... [ Continua a leggere ]
È VICINO QUELLO CHE MI GIUSTIFICA - Cioè Dio, che rivendicherà il
mio carattere, e che approva ciò che faccio, non mi lascia né mi
abbandona, e io posso affidare con fiducia me stesso e la mia causa a
lui (vedi la nota a Isaia 49:4 ). La parola giustificare qui non è
usata nel senso in cui è spesso... [ Continua a leggere ]
IL SIGNORE DIO MI AIUTERÀ - (Vedi Isaia 50:7 ). In ebraico questo è
'Il Signore Geova', come anche in Isaia 50:7 , e questi sono tra i
luoghi in cui i nostri traduttori hanno impropriamente reso la parola
יהוה _y __e__ hovâh_ (Geova) con la parola 'Dio'.
CHI È COLUI CHE MI CONDANNERÀ? - Se Yahweh è... [ Continua a leggere ]
CHI DI VOI TEME IL SIGNORE? - Tutta questa profezia si conclude con un
discorso rivolto in questo versetto agli amici di Dio, e nel prossimo
ai suoi nemici. È il linguaggio del Messia, che invita una classe a
riporre la propria fiducia in Yahweh e minaccia l'altra di dispiacere
e ira. L'esortazione... [ Continua a leggere ]
ECCO, VOI TUTTI CHE ACCENDETE UN FUOCO - Questo versetto si riferisce
ai malvagi. Nel versetto precedente, il Messia aveva invitato tutti i
pii a riporre la loro fiducia in Dio, ed è implicito che lo avrebbero
fatto. Ma non sarebbe così con i malvagi. In tempi di oscurità e
calamità, invece di confi... [ Continua a leggere ]