Note di Albert Barnes sulla Bibbia
Lamentazioni 3:37-39
Perché allora un Dio amorevole, che disapprova la sofferenza inflitta dall'uomo all'uomo, invia Lui stesso dolore e miseria? “A causa dei peccati”.
Letteralmente: "Chi è costui che parlò e fu fatto, sebbene אדני 'ădonāy non lo comandasse?"
Finché Dio risparmia la vita di un uomo, perché si lamenta? Il castigo è proprio per il suo bene; lascialo solo usarlo bene, e alla fine te ne sarà grato.
Un uomo per la punizione dei suoi peccati - Traduci: Lascia che "ciascuno sospiri per", cioè a causa dei "suoi peccati". Invece di lamentarsi perché Dio gli manda dolore, si lamenti piuttosto per i peccati che hanno reso necessaria la punizione. Il senso della versione di Re Giacomo è, perché un uomo ... si lamenta "per i suoi peccati?" cioè per i risultati necessari di loro nel castigo.