Note di Albert Barnes sulla Bibbia
Osea 2:8
Perché lei non lo sapeva - Il profeta avendo, in sintesi Osea 2:5 , raccontato la sua caduta, il suo castigo e la sua guarigione, ricomincia da capo, ampliando sia le imminenti inflizioni, sia la futura misericordia. Lei "non lo sapeva", perché non lo sapeva; lei "non riterrebbe Dio nella sua conoscenza" Romani 1:28 . La “conoscenza”, nella Sacra Scrittura, non è dell'intelletto, ma del cuore e della volontà.
Che le ho dato il grano ... - L'io è enfatico ( אנכי ( ci ). "Non sapeva che sono stato io a darle." Dio ha dato loro il "grano, vino e olio", prima, perché ha dato loro la terra stessa e l'hanno tenuta da lui come loro Signore. Come dice: "La terra è mia e voi siete forestieri e forestieri con me" Levitico 25:23 .
Li diede anche nel corso della Sua ordinaria provvidenza, nella quale diede loro anche "l'oro e l'argento", che guadagnavano commerciando. Argento Egli aveva così moltiplicato per lei ai giorni di Salomone, che era in "Gerusalemme come pietre, nulla di cui si è tenuto conto" 1 Re 10:27 , 1 Re 10:21 , e oro, per il favore che gli ha dato 1 Re 9:14 ; 1 Re 10:10 , 1 Re 10:14 , era in abbondanza sopra ogni misura.
Che hanno preparato per Baal - Piuttosto, come nel Margine inglese, "che hanno trasformato in Baal" (vedi Osea 8:4 ; Ezechiele 16:17 ). “Di quell'oro e d'argento, che Dio aveva tanto moltiplicato, Israele, ribellandosi alla casa di Davide e Salomone, fece prima i vitelli d'oro, e poi Baal.
” Dei doni di Dio hanno fatto i loro dei. Hanno preso i doni di Dio come dai loro dei e li hanno trasformati in dei per loro. "Baal", Signore, lo stesso di Bel, era oggetto di idolatria tra i Fenici e i Tiri. Il suo culto fu portato in Israele da Izebel, figlia di un re di Sidone. Ieu lo distrusse per un certo tempo, perché i suoi seguaci erano seguaci della casa di Acab. Il culto era in parte crudele, come quello di Moloch, in parte abominevole.
Aveva questo aggravamento oltre a quello dei vitelli, che Jezebel mirò all'estirpazione del culto di Dio, erigendo un tempio rivale, con i suoi 450 profeti e 400 della stirpe idolatrica di Ashtaroth, e uccidendo tutti i profeti di Dio.
Ci sembra una strana follia. Attribuivano agli dei, che rappresentavano le funzioni della natura, il potere di dare ciò che solo Dio dà. In che modo è diverso quando le persone ora dicono "la natura fa questo o quello" o parlano delle "operazioni della natura" o delle leggi della "natura" e ignorano Dio che stabilisce quelle leggi e "funziona finora" Giovanni 5:17 “quelle operazioni?” Attribuivano ai pianeti (come hanno sempre fatto gli astrologi) l'influenza sugli affari delle persone e adoravano un dio, Baal-Gad, o Giove, che li presiedeva.
In che modo coloro che soppiantano la provvidenza di Dio con la fortuna o il fato o il destino, e dicono "la fortuna ha voluto", "la fortuna gli ha negato", "è stato il suo destino, il suo destino", e, anche quando Dio interviene nel modo più clamoroso, si allontanano da nominarlo, come se parlare della provvidenza di Dio fosse qualcosa di superstizioso? Che cos'è questo, se non attribuire a Baal, sotto un nuovo nome, le opere ei doni di Dio? E ancora più ampiamente.
Poiché "gli uomini hanno tanti dei strani quanti sono i peccati", cosa fanno coloro che cercano piacere o guadagno o grandezza o lode in modi proibiti o da fonti proibite, che fare del loro piacere o guadagno o ambizione il loro dio, e offrire il loro tempo e l'intelligenza e l'ingegno e l'intelletto, sì, tutta la loro vita e tutto il loro io, le loro anime ei loro corpi, tutti i doni di Dio, in sacrificio all'idolo che hanno fatto? Anzi, dal momento che chiunque crede in Dio diversamente da come Egli si è rivelato, in effetti crede in un altro dio, non nell'Unico Vero Dio, cos'altro fa ogni eresia, se non formarsi un idolo con il dono di natura più scelto da Dio? , la mente dell'uomo, e il culto, non in verità le opere delle mani dell'uomo, ma la creatura della sua propria intelligenza?