Il testo e le letture marginali indicano le due principali costruzioni
di questo verso un po' difficile. Altri rendering sono
(1) Colui che si separa dagli altri cerca il proprio desiderio e si
precipita contro ogni saggio consiglio: un avvertimento contro la
propria volontà e l'autoaffermazione ch... [ Continua a leggere ]
Un'altra forma di egoismo. Nella “comprensione”, cioè nella
conoscenza di sé, il “pazzo” non trova piacere; ma l'affermazione
di sé, il parlare di sé e delle proprie opinioni, è la sua gioia
più alta.... [ Continua a leggere ]
CON IGNOMINIA - Meglio, "insieme alla bassezza viene il rimprovero".
La vergogna esteriore segue da vicino quella interiore.... [ Continua a leggere ]
Il parallelismo delle due clausole è probabilmente di contrasto. Se
è così, il proverbio è un confronto tra tutto l'insegnamento
dall'esterno e quello della luce interiore. "Le parole della bocca di
un uomo" sono scure come le "acque profonde" di una piscina, o
cisterna ("acque profonde" essendo ass... [ Continua a leggere ]
Il primo verso parla dell'immediato, gli altri del remoto, risultati
del temperamento del “pazzo”. Prima "contesa", poi "colpi" o
percosse, poi "distruzione" e infine "ferite".
Proverbi 18:8
FERITE - La parola così Proverbi 26:22 ricorre qui e solo in Proverbi
26:22 . Altri lo rendono "delizioso... [ Continua a leggere ]
SICURO - letteralmente, come nel margine cioè, è esaltato. Confronta
Salmi 18:2 , Salmi 18:33 .... [ Continua a leggere ]
Qual è il nome del Signore per i giusti Proverbi 18:10 , quella
ricchezza è per i ricchi. Vi si rifugia per rifugiarsi come in una
città forte; ma è così solo "nella sua presunzione" o
immaginazione.
ALTO - In ebraico la stessa parola di "sicuro" Proverbi 18:10 , ed è
usato manifestamente in riferi... [ Continua a leggere ]
PRIMA - Nel senso della priorità del tempo.... [ Continua a leggere ]
INFERMITÀ - Dolore o problema fisico. “Spirito” nel testo ebraico
è maschile nella prima frase, femminile nella seconda, come se usato
nella seconda perché avesse perso la sua forza.... [ Continua a leggere ]
Con il saggio e il prudente non c'è perdita di tempo. "Cuore" e
"orecchio" - la mente che lavora all'interno, o che raccoglie
dall'esterno materiali per il suo pensiero -, attraverso questo o
quello canale, acquisiscono sempre conoscenza.... [ Continua a leggere ]
Il "dono" (o, tangente), da una personificazione audace, appare come
il potente "amico di corte", che introduce un altro e lo fa accogliere
in luoghi elevati.... [ Continua a leggere ]
Una protesta contro un altro errore di giudizio. La fretta non è meno
malvagia della corruzione. “Audi alteram partern” dovrebbe essere
la regola di ogni giudice.
IL SUO VICINO - L'altra parte della causa "cerca", cioè, lo scruta e
lo rileva.... [ Continua a leggere ]
Confronta Proverbi 16:33 nota. Un tacito appello al Giudice Divino
offriva una prospettiva più giusta di una decisione giusta rispetto
alla corruzione Proverbi 18:16 o alla frettolosa unilateralità
Proverbi 18:17 .... [ Continua a leggere ]
Il significato della prima clausola si ottiene nella King James
Version dall'inserimento delle parole in corsivo, e sembra nel
complesso il migliore. La Settanta e la Vulgata danno una resa
completamente diversa, basata, apparentemente, su un testo diverso.... [ Continua a leggere ]
Il senso generale è chiaro. Un uomo deve, nel bene o nel male,
prendere le conseguenze delle sue parole, così come delle sue azioni.
Confronta il riferimento marginale.... [ Continua a leggere ]
Il senso sembra richiedere: "Chi trova una buona moglie", come in
alcuni manoscritti caldei; ma lo scrittore del proverbio può guardare
al matrimonio nel suo aspetto ideale, e vede in ogni tale unione le
mani di Dio che uniscono l'uomo e la donna per il loro reciproco bene.
La Settanta aggiunge: "Ch... [ Continua a leggere ]
Nota il paradosso. Il povero, dal quale ci si potrebbe aspettare
rudezza, supplica; il ricco, ben educato, da cui si potrebbe cercare
cortesia, risponde aspramente e bruscamente.... [ Continua a leggere ]
Meglio, "Un uomo con molti compagni è così per la sua stessa
distruzione, ma c'è un amico (l'amico vero, amorevole) ecc." Non è
la moltitudine dei cosiddetti amici che ci aiuta. Possono solo mettere
in imbarazzo e lasciare perplessi. Ciò che apprezziamo è colui il
cui amore è più forte e più puro pe... [ Continua a leggere ]