Vedi l'introduzione a Proverbi. Secondo la diversa lettura, ivi
annotata, l'iscrizione termina con: "l'uomo parlò", e le parole che
seguono, sono l'inizio della confessione: "Mi sono stancato di Dio e
sono svenuto".
PARLÒ - La parola ebraica è quella comunemente usata per
l'enunciazione di un oraco... [ Continua a leggere ]
Una confessione di ignoranza, con la quale confrontare il detto di
Socrate che era saggio solo in quanto sapeva di non sapere nulla, o
quello di Asaf Salmi 73:22 .... [ Continua a leggere ]
Quando si guardò dentro, scoprì che tutto il suo sapere era come
niente. Aveva sentito parlare di Dio solo "per l'udito dell'orecchio"
Giobbe 42:5 , e ora ha scoperto quanto poco servisse.
IL SANTO - Il Santo. Confronta Proverbi 9:10 .... [ Continua a leggere ]
L'uomo deve essere umiliato fino alla polvere dal pensiero della
gloria di Dio come si vede nella creazione visibile.
CHI È SALITO AL CIELO O DISCESO? - Il pensiero è ovviamente quello
della Provvidenza di Dio onnicomprensiva, che accoglie insieme il più
grande e il più piccolo, il più alto e l'ult... [ Continua a leggere ]
Da questa coscienza dell'impotenza di tutti gli sforzi dell'uomo dopo
la conoscenza di Dio sorge il senso della preziosità di ogni parola
vivente che Dio stesso ha rivelato, sia attraverso "la Legge e i
profeti" sia attraverso "saggi e scribi".... [ Continua a leggere ]
Gli uomini non devono mischiare la verità rivelata con le proprie
immaginazioni e tradizioni. Speculando sull'invisibile, il rischio di
errore è indefinitamente grande, e Dio rimprovera quell'errore
manifestando le sue falsità.... [ Continua a leggere ]
DUE COSE - La limitazione dei desideri dell'uomo segue naturalmente
alla sua coscienza dei limiti della sua conoscenza.... [ Continua a leggere ]
L'ordine delle due richieste è significativo. La preghiera del saggio
è innanzitutto e soprattutto “verità nelle parti interiori”,
rimozione di ogni forma di falsità, vacuità, ipocrisia.
NÉ LA POVERTÀ... - Il male degli opposti estremi della vita sociale
è che in modi diversi conducono gli uomini a... [ Continua a leggere ]
I pericoli speciali dei due estremi. La ricchezza tenta l'orgoglio,
l'incredulità e il disprezzo come quello del faraone Esodo 5:2 ;
povertà alla disonestà, e poi allo spergiuro, o all'ipocrita
professione di religione che è praticamente identica ad essa.... [ Continua a leggere ]
NON ACCUSARE UN SERVO - La preghiera in Proverbi 30:8 non esclude, la
simpatia per coloro che sono meno favoriti. Anche lo schiavo ha
diritto alla protezione contro accuse frivole o inutili. Altri,
invece, rendono le parole Non fare uno schiavo per accusare il suo
padrone, cioè, non renderlo sconten... [ Continua a leggere ]
Come il maestro aveva detto ciò che più desiderava, così ora
racconta ciò che più aborriva; e in vera armonia con l'insegnamento
dei Dieci Comandamenti pone al primo posto coloro che insorgono contro
il Quinto.... [ Continua a leggere ]
Il temperamento fariseo (confrontare il riferimento marginale).... [ Continua a leggere ]
Notare la numerazione che sale al culmine, il due, il tre, il quattro
( Amos 1:3 ecc.). La parola resa "cavallo" non si trova da
nessun'altra parte, e la sua etimologia è dubbia; ma ci sono buone
ragioni per prendere la parola nel suo senso letterale, come un
esempio, nel mondo naturale, dell'insazi... [ Continua a leggere ]
Un altro enigma. Le quattro cose di Proverbi 30:16 concordate nel
punto comune dell'insaziabilità; i quattro ora menzionati concordano
in questo, che non lasciano traccia dietro di sé.
Proverbi 30:19
LA VIA DI UN UOMO CON UNA SERVA - L'atto del peccato non lascia segni
esteriori sui peccatori.... [ Continua a leggere ]
PER QUATTRO CHE NON PUÒ SOPPORTARE - Meglio: quattro che non può
sopportare. Qui l'elemento comune è quello di essere intollerabile,
ei quattro esempi si dividono equamente tra i due sessi. Ognuna ha i
suoi esempi di potere e prosperità usati in modo improprio perché
ricadono nella sorte di coloro c... [ Continua a leggere ]
DONNA ODIOSA - Una in cui non c'è nulla di amabile. Il matrimonio,
che per la maggior parte delle donne è lo stato in cui trovano spazio
per le loro più alte qualità, diventa per lei solo una sfera in cui
rendere se stessa e gli altri infelici.... [ Continua a leggere ]
ECCESSO DI SAGGEZZA - Alcuni preferiscono la lettura dei Settanta e
della Vulgata: "più saggio del saggio". Il pensiero, in entrambi i
casi, si rivolge alle meraviglie dell'istinto, che, nel loro ambito,
trascendono i risultati più elaborati della saggezza umana.... [ Continua a leggere ]
Vedere la nota di riferimento marginale. Notare la parola "popolo"
applicata qui alle formiche, come alle locuste in Gioele 1:6 . La
meraviglia sta nella loro azione collettiva e, per così dire,
organizzata.... [ Continua a leggere ]
CONIES - Vedere la nota di riferimento marginale.... [ Continua a leggere ]
Confronta Gioele 2:7 ; il fatto più sorprendente nel volo degli
sciami di locuste era il loro ordine e disciplina apparente, che si
abbattevano sulla terra come l'invasione di un grande esercito.... [ Continua a leggere ]
RAGNO - Piuttosto, il Geco (o Stellio), un genere della tribù delle
lucertole, molte specie delle quali infestano le case, si fanno strada
attraverso fessure nelle pareti e con piedi che secernono un essudato
velenoso catturano i ragni o le mosche che trovano là.... [ Continua a leggere ]
UN LEVRIERO - La parola ebraica non si trova da nessun'altra parte
nell'Antico Testamento. Il significato letterale è: "uno con i lombi
cinti"; e alcuni lo hanno riferito alle strisce della zebra, altri al
"cavallo da guerra" (confronta Giobbe 39:19 , Giobbe 39:25 ), come è
rappresentato nelle scult... [ Continua a leggere ]
METTI LA MANO SULLA BOCCA - L'atto esprime il silenzio
dell'umiliazione e del pentimento dopo che il peccato è stato
commesso, e quello dell'autocontrollo, che frena il pensiero altezzoso
o maligno prima ancora che sia passato in parole.... [ Continua a leggere ]
AGITARE... STRIZZARE... FORZARE - Nel testo ebraico è la stessa
parola. "La pressione del latte produce cagliata, la pressione del
naso produce sangue, la pressione dell'ira (cioè, rimuginare e, per
così dire, condensarlo) produce conflitto.... [ Continua a leggere ]