Pochi capitoli della Bibbia sono stati oggetto di interpretazioni più
decisamente diverse di questa. E dopo tutto ciò che è stato scritto
su di esso dai dotti, è ancora oggetto di discussione, se l'apostolo
abbia fatto riferimento nell'ambito principale del capitolo alla
propria esperienza prima di... [ Continua a leggere ]
SAPETE CHE NON - Questo è un appello alla loro osservazione rispetto
alla relazione tra marito e moglie. L'illustrazione Romani 7:2 è
progettata semplicemente per mostrare che come quando un uomo muore e
il legame tra lui e sua moglie si dissolve, la sua Legge cessa di
essere vincolante per lei, cos... [ Continua a leggere ]
PER LA DONNA - Questo versetto è un'illustrazione specifica del
principio generale in Romani 7:1 , secondo cui la morte dissolve quei
legami e quei rapporti che rendono vincolante la legge nella vita. È
una semplice illustrazione; e se questo fosse stato tenuto a mente,
avrebbe risparmiato gran part... [ Continua a leggere ]
ALLORA SE... - confronta Matteo 5:32 .
LEI SARÀ CHIAMATA - Lei sarà. La parola usata qui
χρηματίσει chrēmatisei è spesso usata per denotare
l'essere chiamati da un oracolo o da una rivelazione divina. Ma qui è
impiegato nel semplice senso di essere comunemente chiamato, o di
essere così considerato... [ Continua a leggere ]
PERTANTO - Questo verso contiene un'applicazione dell'illustrazione
nelle due precedenti. L'idea c'è, che la morte dissolve una
connessione da cui è derivato l'obbligo. Questo è l'unico punto
dell'illustrazione, e di conseguenza non c'è bisogno di chiedersi se
per moglie l'apostolo intendesse indica... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ QUANDO... - L'illustrazione in questo versetto e nei seguenti
ha lo scopo di mostrare più ampiamente l'effetto della Legge, quando
e dove viene applicata; sia in stato di natura che di grazia. Era
sempre lo stesso. Era l'occasione di agitazione e conflitto nella
mente di un uomo. Questo era v... [ Continua a leggere ]
MA ORA - Sotto il vangelo. Questo versetto afferma le conseguenze del
Vangelo, a differenza degli effetti della Legge. Il modo in cui ciò
si realizza, l'apostolo illustra più ampiamente in Romani 8 con cui
questo versetto è propriamente connesso. Il resto di Romani 7 è
occupato nell'illustrare l'aff... [ Continua a leggere ]
CHE DIRE ALLORA? ‑ L'obiezione che qui si fa è quella che
sorgerebbe molto naturalmente, e che si può supporre sarebbe mossa
senza leggera indignazione. L'ebreo chiederebbe: “Dobbiamo dunque
supporre che la santa Legge di Dio non solo sia insufficiente a
santificarci, ma che sia mera occasione di un... [ Continua a leggere ]
MA IL PECCATO - Per illustrare l'effetto della Legge sulla mente,
l'apostolo in questo versetto descrive la sua influenza nell'eccitare
desideri e scopi malvagi. Forse in nessun luogo ha dimostrato una
conoscenza più completa del cuore umano che qui. Porta
un'illustrazione che potrebbe essere sfuggi... [ Continua a leggere ]
PER I - Non sembra esserci dubbio che l'apostolo qui si riferisca alla
propria esperienza passata. Eppure in questo esprime il sentimento di
tutti coloro che non sono convertiti e che dipendono dalla propria
giustizia.
ERA VIVO - Questo si contrappone a quanto aggiunge subito a proposito
di un altro... [ Continua a leggere ]
E IL COMANDAMENTO - La Legge a cui si era riferito prima.
CHE ERA ORDINATO ALLA VITA - Che era destinato a produrre vita, o
felicità. La vita qui si oppone alla morte e significa felicità,
pace, eterna beatitudine; Nota, Giovanni 3:36 . Quando l'apostolo dice
che fu ordinato alla vita, probabilmente... [ Continua a leggere ]
PER IL PECCATO - Questo verso è una ripetizione, con una piccola
variazione del sentimento in Romani 7:8 .
MI HA INGANNATO - La parola usata qui propriamente significa condurre
o sedurre dalla retta via; e poi ingannare, sollecitare al peccato,
far deviare dalla via della virtù, Romani 16:18 ; 1 Co... [ Continua a leggere ]
PERTANTO - IN modo che. La conclusione a cui arriviamo è che la Legge
non è da biasimare, sebbene questi siano i suoi effetti nelle
circostanze esistenti. La fonte di tutto questo non è la Legge, ma la
natura corrotta dell'uomo. La Legge è buona; e tuttavia è vera la
posizione dell'apostolo, che non... [ Continua a leggere ]
ERA DUNQUE CIÒ CHE È BUONO... - Questa è un'altra obiezione alla
quale l'apostolo procede a rispondere. L'obiezione è questa: “È
possibile che ciò che è ammesso come buono e puro, venga mutato in
male? Ciò che tende alla vita può diventare morte per un uomo? In
risposta a ciò, l'apostolo ripete che... [ Continua a leggere ]
Il resto di questo capitolo è stato oggetto di non poche
controversie. La domanda è stata se descrive lo stato di Paolo prima
della sua conversione o dopo. Non è scopo di queste note entrare in
polemica o in una discussione estesa. Ma dopo tutta l'attenzione che
ho potuto dare a questo brano, lo con... [ Continua a leggere ]
PER QUELLO CHE FACCIO - Cioè, il male che faccio, il peccato di cui
sono cosciente, e che mi turba.
PERMETTO NON - non approvo; non lo desidero; la tendenza prevalente
delle mie inclinazioni e dei miei propositi è contraria. greco, "non
lo so"; vedere il margine. La parola "conoscere", tuttavia, è... [ Continua a leggere ]
ACCONSENTO ALLA LEGGE - La stessa lotta con il male mostra che non è
amato, né approvato, ma che la Legge che lo condanna è veramente
amata. I cristiani possono qui trovare una prova della loro pietà. Il
fatto di lottare contro il male, il desiderio di liberarsene e di
superarlo, l'ansia e il dolore... [ Continua a leggere ]
NON SONO PIÙ IO CHE LO FACCIO - Questo è evidentemente un linguaggio
figurato, perché è proprio l'uomo che pecca quando viene commesso il
male. Ma l'apostolo fa una distinzione tra il peccato e ciò che
intende con il pronome “io”. Con il primo intende evidentemente la
sua natura corrotta. Con quest'... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ LO SO - Questo è concepito come un'illustrazione di ciò che
aveva appena detto, che il peccato dimorava in lui.
CIOÈ, NELLA MIA CARNE - Nella mia natura non rinnovata; nelle mie
inclinazioni e inclinazioni prima della conversione. Questa
espressione qualificante non mostra che in questa disc... [ Continua a leggere ]
PER IL BENE... - Si tratta sostanzialmente di una ripetizione di
quanto detto in Romani 7:15 . La ripetizione mostra quanto la mente
dell'apostolo fosse piena del soggetto; e quanto fosse incline a
soffermarsi su di esso, e a collocarlo in ogni varietà di forme. Non
è raro che Paolo esprima così il... [ Continua a leggere ]
ORA, SE LO FACCIO... - Questo versetto è anche una ripetizione di
ciò che è stato detto in Romani 7:16 .... [ Continua a leggere ]
TROVO QUINDI UNA LEGGE - C'è una legge di cui sperimento il
funzionamento ogni volta che cerco di fare del bene. Ci sono state
varie opinioni sul significato della parola "legge" in questo luogo.
È evidente che qui è usato in un senso alquanto insolito. Ma
conserva la nozione che comunemente gli si... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ MI DILETTO - La parola usata qui Συνήδομαι
Sunēdomai, non si trova altrove nel Nuovo Testamento. Significa
propriamente rallegrarsi con chiunque; ed esprime non solo
l'approvazione dell'intelletto, come l'espressione, "Acconsento alla
legge", in Romani 7:16 , ma più di questo denota il piacer... [ Continua a leggere ]
MA VEDO UN'ALTRA LEGGE - Nota, Romani 7:21 .
NELLE MIE MEMBRA - Nel mio corpo; nella mia carne; nelle mie tendenze
corrotte e peccaminose; Nota, Romani 6:13 ; confronta 1 Corinzi 6:15 ;
Colossesi 3:5 .
Il corpo è composto da molti membri; e poiché la carne è
considerata la fonte del peccato Romani... [ Continua a leggere ]
O MISERABILE UOMO CHE SONO! - Il sentimento implicito in questo
lamento è il risultato di questo doloroso conflitto; e questa
frequente sottomissione a tendenze peccaminose. L'effetto di questo
conflitto è,
(1) Produrre dolore e angoscia. È spesso una lotta agonizzante tra il
bene e il male; una lo... [ Continua a leggere ]
RINGRAZIO DIO - Cioè, ringrazio Dio per aver effettuato una
liberazione per la quale io stesso sono incapace. C'è una via di
salvezza, e la riconduco interamente alla sua misericordia nel Signore
Gesù Cristo. Ciò che la coscienza non poteva fare, ciò che la Legge
non poteva fare, ciò che la sola for... [ Continua a leggere ]