Note di Albert Barnes sulla Bibbia
Salmi 139:9
Se prendo le ali del mattino - letteralmente, "Prenderò le ali del mattino". Cioè, prenderò questo come un caso plausibile; Immagino cosa accadrebbe, se potessi prendere per me le ali del mattino, e sforzarmi di fuggire "in volo" dalla presenza di Dio, o andare dove non potrebbe inseguirmi, o dove non sarebbe . Le "ali del mattino" significano evidentemente ciò per cui la luce del mattino "sembra volare" - l'oggetto più rapido a noi noto.
Non si deve supporre che il salmista avesse un'idea dell'esatta velocità della luce, ma per lui quello era l'oggetto più rapido conosciuto; e il suo linguaggio non è il "meno" sorprendente perché le leggi del suo volo sono state conosciute con precisione. La parola resa "mattina" si riferisce all'alba - l'alba - l'aurora - i "primi" raggi della luce del mattino. I raggi di luce infatti non sono più veloci che in qualsiasi altra ora del giorno, ma sembrano essere più rapidi, poiché penetrano così rapidamente nell'oscurità.
E dimori nelle estremità del mare - La fine del mare; vale a dire, "l'ovest", poiché il mare a cui si fa riferimento senza dubbio è il Mediterraneo, che era a ovest della Palestina e che divenne un altro nome per l'ovest. L'idea è che se potesse volare con la rapidità della luce, e potesse essere in un istante sul mare, anche oltre il suo confine più remoto, ancora Dio sarebbe lì davanti a lui. Non poteva sfuggire alla presenza divina.