Questo bellissimo salmo ha lo scopo di illustrare la superiorità
della verità rivelata sulla luce della natura nel mostrare il
carattere e le perfezioni di Dio. Nel fare ciò, non c'è alcun
tentativo nel salmo, come non dovrebbe esserci da parte nostra nello
spiegarlo, di sottovalutare o svalutare le... [ Continua a leggere ]
I CIELI PROCLAMANO LA GLORIA DI DIO - Annunciano, proclamano, fanno
conoscere la sua gloria. La parola cieli qui si riferisce ai cieli
materiali come appaiono all'occhio: la regione del sole, della luna e
delle stelle. La parola ebraica è usata nelle Scritture in modo
uniforme al plurale, sebbene ne... [ Continua a leggere ]
GIORNO PER GIORNO - Un giorno per l'altro; o, ogni giorno successivo.
Il giorno che passa proclama la lezione che doveva trasmettere dai
movimenti dei cieli, su Dio; e così la conoscenza di Dio si accumula
col passare del tempo. Ogni giorno ha la sua lezione riguardo alla
saggezza, al potere e alla... [ Continua a leggere ]
NON C'È DISCORSO NÉ LINGUA DOVE NON SI SENTE LA LORO VOCE - Margine,
Senza questi si sente la loro voce. Ebraico, “senza che la loro voce
sia udita”. L'idea a margine, adottata dal Prof. Alexander, è che
quando i cieli esprimono la maestà e la gloria di Dio, non è con le
parole - con l'uso del lingu... [ Continua a leggere ]
LA LORO LINEA - Cioè, dei cieli. La parola usata qui - קו _qav_ -
significa propriamente una corda, o una linea:
(a) una linea di misurazione, Ezechiele 47:3 ; Giobbe 38:5 ; Isaia
44:13 ; e poi
(b) una corda o una corda come una lira o un altro strumento musicale;
e quindi un suono.
Così è reso qu... [ Continua a leggere ]
CHE È COME UNO SPOSO CHE ESCE DALLA SUA CAMERA - Cioè quando si alza
al mattino. Si alza dalle tenebre della notte ed esce come lo sposo
esce dalla camera dove ha dormito. L'allusione è all'aspetto
luminoso, gioioso e allegro del sole nascente. L'immagine dello sposo
è utilizzata perché associamo al... [ Continua a leggere ]
LA SUA USCITA - Il salmista ora descrive quella corsa che deve
percorrere, come portata sull'intero circuito dei cieli, da
un'estremità all'altra - spazzando l'intero spazio attraverso il
firmamento.
VIENE DALL'ESTREMITÀ DEL CIELO - Da un'estremità del cielo; cioè
dall'Oriente, da dove parte.
E IL... [ Continua a leggere ]
LA LEGGE DEL SIGNORE - Margine, dottrina. La parola usata qui -
תורה _tôrâh_ - è quella comunemente impiegata nell'Antico
Testamento in riferimento alla legge di Dio, ed è solitamente resa
"legge". La parola significa propriamente "istruzione", "precetto", da
un verbo che significa "insegnare". Vien... [ Continua a leggere ]
GLI STATUTI DEL SIGNORE - La parola qui resa statuti propriamente
significa mandati, precetti - regole date a chiunque per guidarlo,
Salmi 103:18 ; Salmi 111:7 . Si riferisce alle leggi di Dio
considerate come stabilite, o come risultato dell'autorità divina.
Il verbo da cui deriva questa parola (H... [ Continua a leggere ]
IL TIMORE DEL SIGNORE - La parola resa paura in questo luogo -
יראה _yir'âh_ - significa propriamente paura, terrore, Giona 1:10
; poi, riverenza, o santo timore, Salmi 2:11 ; Salmi 5:7 ; e quindi,
riverenza verso Dio, pietà, religione - in questo senso è spesso
usata.
Confronta Proverbi 1:7 ; Giobb... [ Continua a leggere ]
SONO PIÙ DESIDERABILI DELL'ORO - Cioè, la sua legge; o, come nel
versetto precedente, i suoi giudizi. Sono più preziosi dell'oro; sono
di tale natura che l'anima dovrebbe desiderare più di possederle che
di essere in possesso dell'oro, e dovrebbe apprezzarle di più. Il
salmista qui e nei versetti se... [ Continua a leggere ]
INOLTRE DA LORO IL TUO SERVO È AVVERTITO - La parola usata qui -
זהר _zâhar_ - significa, propriamente, essere luminoso,
risplendere; poi, far risplendere, far luce; e poi, ammonire,
istruire, ammonire. L'idea essenziale qui è di illuminare un
soggetto, in modo da mostrarlo chiaramente; cioè, render... [ Continua a leggere ]
CHI PUÒ CAPIRE I SUOI ERRORI? - La parola resa errori deriva da un
verbo che significa vagare, smarrirsi; poi, fare il male, trasgredire.
Si riferisce qui a vagabondaggi o deviazioni dalla legge di Dio, e la
domanda sembra essere stata posta in considerazione della purezza,
della severità e dell'est... [ Continua a leggere ]
TRATTIENI ANCHE IL TUO SERVO - Trattieni il tuo servo; oppure, non
permettergli di commettere quei peccati.
DA PECCATI PRESUNTUOSI - La parola qui usata è manifestamente
concepita per essere in qualche modo in contrasto con le colpe segrete
menzionate nel versetto precedente. La parola - זד _zeta_ -... [ Continua a leggere ]
LASCIA CHE LE PAROLE DELLA MIA BOCCA - Le parole che dico; tutte le
parole che dico.
E LA MEDITAZIONE DEL MIO CUORE - I pensieri del mio cuore.
SII GRADITO AI TUOI OCCHI - Sii come tu approvi; o, sii come ti
piacerà; quelli che ti daranno gioia o soddisfazione; come ti sarà
gradito. Confronta Prove... [ Continua a leggere ]