Salmi 68:20

Colui che è il nostro Dio è il Dio della salvezza - letteralmente, "Dio è per noi un Dio di salvezza". Cioè, il Dio che adoriamo è il Dio dal quale viene la salvezza e che porta a noi la salvezza. Non è vano che lo serviamo, perché è l'unico essere che può salvarci, e ci salverà.

E a Dio il Signore appartengono i problemi della morte - Le "uscite" o "fughe" dalla morte. Cioè, solo Lui può salvare dalla morte. La parola ebraica significa, propriamente, un uscire, una liberazione; poi, un luogo di uscita come una porta, Ezechiele 48:30 ; una fontana, Proverbi 4:23 .

Probabilmente l'unica idea intesa qui dal salmista era che la salvezza o la liberazione dalla morte provenissero esclusivamente da Dio. Il sentimento, tuttavia, è vero in un senso più ampio. Tutto ciò che riguarda la liberazione dalla morte, tutto ciò che la prepara, tutto ciò che rende facile essere sopportato, tutto ciò che costituisce un salvataggio dai suoi dolori e orrori, tutto ciò che segue la morte in un mondo più alto e più benedetto, tutto ciò che rende la morte “finale” e ci pone in una condizione in cui la morte non è più da temere: tutto questo appartiene a Dio. Tutto questo è sotto il suo controllo. Solo Lui può permetterci di sopportare la morte; solo lui può condurci da un letto di morte a un mondo dove non moriremo mai.