Dionigi: “Dopo che il Signore nel capitolo precedente aveva più
volte rimproverato il popolo giudeo, ora lo conforta con rinnovate
promesse, come un buon medico, che dopo un amaro sorso adopera rimedi
dolci e lenitivi; come quel samaritano amatissimo versò vino e
olio”. Il capitolo si divide in due... [ Continua a leggere ]
COSÌ DICE IL SIGNORE DEGLI ESERCITI - Girolamo: "Ad ogni parola e
frase, in cui vengono promesse cose buone, per la loro grandezza,
quasi incredibili, il profeta premette: "Così dice il Signore degli
eserciti", come se dicesse: Pensa non che ciò che ti prometto sia
mio, e non rifiutarmi di credere c... [ Continua a leggere ]
SONO TORNATO - Dionigi: "Senza cambiamento in me stesso, mi rivolgo a
quel popolo dall'effetto della giustizia alla dolcezza della
misericordia, "e abiterò in mezzo a Gerusalemme", nel tempio e nel
popolo, abitando il cuori dei buoni per carità e grazia. Anche
Cristo, Vero Dio e Vero Uomo, conversò... [ Continua a leggere ]
VI ABITERANNO ANCORA VECCHI E VECCHIE - Dionisio: "Gli uomini e le
donne non saranno uccisi ora, come prima al tempo della distruzione
babilonese, ma adempiranno il loro corso naturale". Non sarà come
quando “Egli diede il suo popolo alla spada; il fuoco consumò i
loro giovani e le loro fanciulle no... [ Continua a leggere ]
SE DOVESSE ESSERE MERAVIGLIOSO AGLI OCCHI DEL RIMANENTE DI QUESTO
POPOLO IN QUEI - (non questi) giorni, sarà meraviglioso anche ai Miei
occhi? dice il Signore degli eserciti Le anticipazioni dell'uomo, a
causa delle sue imperfezioni e del carattere a scacchi delle cose
terrene, sono sempre deludenti... [ Continua a leggere ]
SALVERÒ IL MIO POPOLO DAL PAESE DELL'EST E DAL PAESE DELL'OVEST -
Dionisio: “cioè, il mondo intero; poiché Israele era stato
disperso in ogni parte del mondo». Dio aveva detto a Israele: «Farò
venire la tua discendenza dall'oriente e ti raccoglierò
dall'occidente; Al settentrione dirò: Arrenditi, e... [ Continua a leggere ]
ABITERANNO IN MEZZO A GERUSALEMME - Non la Gerusalemme letterale;
poiché questo non conterrebbe gli ebrei di tutte le parti del mondo,
che, mentre si moltiplicavano, l'intera terra non poteva contenere; ma
la Gerusalemme promessa, la Gerusalemme, che “dovrebbe essere
abitata come città senza mura”,... [ Continua a leggere ]
LASCIA CHE LE TUE MANI SIANO FORTI - L'adempimento delle precedenti
promesse di Dio è la garanzia del futuro; Le sue antiche provvidenze,
di quelle che verranno. Avendo quindi quelle grandi promesse per il
tempo a venire, dovevano essere seri in qualunque cosa Dio avesse dato
loro da fare nel fratte... [ Continua a leggere ]
NON C'ERA NOLEGGIO PER L'UOMO - Letteralmente, "l'assunzione per
l'uomo non è avvenuta". È stato desiderato, atteso e non è venuto.
Il prodotto era così scarso che né operai né bestie da soma furono
impiegati per raccoglierlo.
NÉ C'ERA PACE PER COLUI CHE USCIVA O ENTRAVA A CAUSA DELL'AFFLIZIONE,
ME... [ Continua a leggere ]
E ORA - Le parole implicano un contrasto dei rapporti di Dio,
piuttosto che un contrasto del tempo. "Io non sono per il resto di
questo popolo." Aveva detto: "Sarò per loro Dio"; così ora non dice
che non farà a loro, "come nei giorni precedenti", ma "io non sono
per il rimanente" di questo popolo c... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ IL SEME SARÀ LA PACE - o “Il tuo seme sarà pace e
benedizione, così lo chiameranno 'seme di pace'”. L'insolita
costruzione è forse adottata, per suggerire un ulteriore significato.
È un capovolgimento della condizione, di cui si è appena parlato,
quando «non c'era pace né per chi andava né pe... [ Continua a leggere ]
COME FOSTE UNA MALEDIZIONE FRA LE NAZIONI, O CASATA DI GIUDA E CASATA
D'ISRAELE, COSÌ IO VI SALVERÒ - Le dieci tribù portavano il nome di
Israele, in contrasto con le due tribù con il nome di Giuda, non solo
nella storia ma nei profeti; come dice Osea: "Non avrò più pietà
della casa d'Israele, e del... [ Continua a leggere ]
COME PENSAVO DI PUNIRTI - (letteralmente, farti del male) "e non mi
sono pentito". Allo stesso modo Dio dice in Geremia: "Ho deciso e non
mi pentirò". Geremia 4:28 .... [ Continua a leggere ]
COSÌ MI SONO RIVOLTO E MI SONO PROPOSTO IN QUESTI GIORNI DI FARE BENE
A GERUSALEMME - Dionigi: “Dio, per essere meglio compreso, parla con
i sentimenti e alla maniera degli uomini, sebbene, nel Dio immutabile
e immutabile, non vi sia alcuna provocazione a rabbia, né volgersi,
implicando un cambiamen... [ Continua a leggere ]
QUESTE SONO LE COSE CHE FARETE - Li esorta agli stessi doveri, ai
quali i precedenti profeti avevano esortato i loro padri, Zaccaria 7:9
, e, come prima, prima positivamente alla verità e alla pace; poi per
evitare tutto ciò che vi è contrario. Il "giudizio di pace" deve
essere un giudizio che emett... [ Continua a leggere ]
PER TUTTE QUESTE COSE IO ODIO - Letteralmente, enfatico, "Perché sono
tutte queste cose che odio". Questa è la somma di ciò che odio;
poiché comprendono in breve le brecce delle due tavole, l'amore di
Dio e dell'uomo.... [ Continua a leggere ]
IL DIGIUNO DEL QUARTO MESE - Il nono giorno "del quarto mese"
dell'undicesimo anno di Sedechia, Gerusalemme, all'estremo della
carestia, si aprì a Nabucodonosor, ei suoi principi sedettero alla
sua porta; nel “decimo mese” del suo nono anno Nabucodonosor
iniziò l'assedio. Ezechiele fu invitato “nel... [ Continua a leggere ]
SARÀ ANCORA CHE - Le promesse sono quelle che Dio aveva già fatto da
Isaia ( Isaia 2:2 ss) e Michea ( Michea Michea 4:1 ss). Ma dov'era lo
spettacolo della loro realizzazione? Gli stessi ebrei, un pugno: il
tempio incompiuto; il suo completamento dipende, agli occhi dell'uomo,
dalla volontà dei loro... [ Continua a leggere ]
GLI ABITANTI DI UNA CITTÀ ANDRANNO IN UN'ALTRA - È un'estensione
inquieta della giustizia, l'inquietudine della fede e dell'amore.
Osorio: “Non si accontenteranno della propria salvezza, incuranti
della salvezza degli altri; impiegheranno tutto il lavoro e
l'industria, con amore meraviglioso, per pr... [ Continua a leggere ]
DIECI UOMINI DI TUTTE LE LINGUE DELLE NAZIONI - Dieci è il simbolo di
un tutto, tutti i numeri che lo precedono si incontrano in esso e da
esso ripartono. Il giorno di Pentecoste doveva essere il
capovolgimento della confusione di Babele; tutti dovevano avere una
voce, come Dio aveva detto: " Isaia... [ Continua a leggere ]