Commento biblico di Adam Clarke
1 Pietro 4:18
E se i giusti si salvano appena, dove appariranno l'empio e il peccatore? E se i giusti si salvano a malapena - Se sarà con estrema difficoltà che i cristiani scamperanno da Gerusalemme, quando gli eserciti romani verranno contro di essa con il pieno incarico di distruggerla, dove appariranno l'empio e il peccatore? Dove si mostreranno l'orgoglioso farisaico millantatore nella propria santità esteriore e il dissoluto trasgressore delle leggi di Dio, sfuggiti alla vendetta divina? I cristiani, sebbene con difficoltà, sfuggirono, ogni uomo; ma nessuno dei Giudei scampò, né trovato a Gerusalemme né altrove.
È piuttosto strano, ma è un fatto, che questo versetto sia la traduzione dei Settanta di Proverbi 11:31 : Ecco, i giusti saranno ricompensati sulla terra; molto più il malvagio e il peccatore. Per questo hanno i Settanta e san Pietro: Se i giusti si salvano appena, dove appariranno l'empio e il peccatore? Una tale latitudine di costruzione difficilmente può essere spiegata.
L'originale è questo: הן צדיק בארץ ישלם אף כי רשע וחוטא hen tsaddik baarets yeshullam aph ki rasha vechote: "Ecco, ai giusti sarà restituito sulla terra; e anche agli empi e ai trasgressori".
Il parafrasto caldeo ha dato a questo una svolta diversa: Ecco, i giusti saranno fortificati sulla terra; ma gli empi ei peccatori saranno consumati dalla terra.
Il siriaco così: Se il giusto vive appena, l'empio e il peccatore dove starà?
L'arabo è quasi lo stesso della Settanta e dell'apostolo; la Vulgata segue l'ebraico.
Ho più volte mostrato che, quando Cestio Gallo venne contro Gerusalemme, molti cristiani vi furono rinchiusi; quando stranamente levò l'assedio, subito i Cristiani partirono a Pella in Cele-Siria, nei domini del re Agrippa, che era alleato dei Romani, e là furono in salvo; e sembra, dagli storici ecclesiastici, che ebbero appena il tempo di lasciare la città prima che i Romani tornassero sotto il comando di Tito, e non lasciarono mai il luogo finché non ebbero distrutto il tempio, raso al suolo la città, trucidato verso l'alto di un milione di quelle miserabili persone, e porre fine alla loro politica civile e stato ecclesiastico.