Commento biblico di Adam Clarke
1 Samuele 2:8
Egli rileva il misero dalla polvere, e tira fuori il povero dal letame, per impostare loro tra i principi, e per far loro ereditare il trono di gloria: per i pilastri della terra sono del Signore, ed egli ha posto la mondo su di loro. Per metterli tra i principi - Ci sono stati molti casi in cui, nel corso della provvidenza di Dio, una persona è stata elevata dallo stato più basso e più abbietto al più alto; dall'aratro alla dignità imperiale: dalla prigione al trono; dal letamaio alla nobiltà.
La storia di Cincinnato è ben nota; così è quella del patriarca Giuseppe; ma ce n'è uno non meno importante, quello di Roushen Akhter, che fu tratto fuori da una prigione ed esaltato al trono dell'Indostan. In questa circostanza fu realizzato il seguente elegante distico: -
"Era una stella luminosa, ma ora è diventata una luna,
Giuseppe è tratto dal carcere ed è divenuto re».
C'è un gioco qui su Roushen Akhter, che significa una stella luminosa; e c'è un'allusione alla storia del patriarca Giuseppe, per la somiglianza di fortuna tra lui e il principe maomettano.
Poiché le colonne della terra sono del Signore - Egli è onnipotente e sostiene ogni cosa con la parola della sua potenza.