Ricordando incessantemente la tua opera di fede, e fatica d'amore, e pazienza di speranza nel Signore nostro Gesù Cristo, davanti a Dio e Padre nostro; La tua opera di fede - Questo versetto contiene un carattere molto alto dei credenti di Tessalonica. Avevano Fede, non speculativa e indolente, ma vera, sana e operativa; la loro fede ha funzionato. Avevano l'Amore, non quello che guardava e si innamorava delle perfezioni di Dio, ma un amore che lavorava con fede per compiere tutta la volontà di Dio.

La fede ha funzionato; ma l'amore, perché può fare di più, ha fatto di più, e quindi ha lavorato - ha lavorato con energia, per promuovere la gloria di Dio e la salvezza degli uomini. Avevano Speranza; non un'attesa oziosa, fredda, senza cuore di un bene futuro, da cui non provavano eccitazione e per cui non potevano dare ragione, ma una tale speranza che produceva un'attesa soddisfacente di una vita futura e di uno stato di beatitudine, la cui realtà la fede aveva previsto e l'amore anticipato; una speranza, non frettolosa e impaziente di uscire dalle prove della vita e possedere l'eredità celeste, ma disposta a sopportare le avversità quanto a godere della stessa gloria, quando Dio potesse essere più onorato di questa paziente perseveranza. La fede ha lavorato, l'amore ha lavorato e la speranza ha sopportato con pazienza.

Non è un segno di molta grazia il desiderio di andare in paradiso a causa dei problemi e delle difficoltà della vita presente; coloro che amano Cristo sono sempre disposti a soffrire con lui; e può essere tanto glorificato dalla paziente sofferenza, quanto dalla fede più attiva o dall'amore laborioso. Ci sono tempi in cui, per afflizione o altri impedimenti, non possiamo fare la volontà di Dio, ma possiamo subirla; e in tali casi cerca un cuore che sopporta sottomesso, soffre pazientemente e sopporta, come vedendo colui che è invisibile, senza lamentarsi o mormorare.

Questa è una prova piena della perfezione cristiana quanto l'amore più intenso e ardente. La mansuetudine, la dolcezza e la longanimità sono, nel nostro stato attuale, più utili a noi stessi e agli altri, e più importanti agli occhi di Dio, di tutte le estasi degli spiriti dei giusti resi perfetti, e di tutti i rapimenti. di un arcangelo. Quella Chiesa o società cristiana, i cui membri manifestano l'opera della fede, il lavoro dell'amore e la pazienza della speranza, è più vicina al cielo e si trova nei sobborghi della gloria.

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