Commento biblico di Adam Clarke
1 Timoteo 5:10
Ben segnalato per le buone opere; se ha allevato figli, se ha ospitato estranei, se ha lavato i piedi dei santi, se ha alleviato gli afflitti, se ha seguito con diligenza ogni opera buona. Ben segnalato per le opere buone - Numeri in grado di portare testimonianza, come implica la parola, che non solo ha evitato ogni peccato, ma che ha camminato secondo la testimonianza di Dio.
Figli allevati - Era consuetudine tra i Gentili esporre i propri figli, quando erano così poveri da non essere in grado di provvedere a loro. La gente pia e umana li ha assunti; e li nutriva, li vestiva e li istruiva. Le parole sollevate possono riferirsi ai figli di altri, che sono stati educati alla fede cristiana da pie donne cristiane.
Stranieri alloggiati - Se le è stata data ospitalità, contribuendo liberamente al necessario, quando ne aveva il potere.
Lavare i piedi ai santi - Questo era un ufficio dell'umanità mostrato a tutti gli stranieri e viaggiatori dei paesi orientali, i quali, camminando scalzi, o avendo solo una specie di suola per difendere il piede, avevano bisogno di essere lavati quando arrivavano alla fine del loro viaggio . Le pie donne generalmente facevano questo atto di gentilezza.
Sollievo gli afflitti - Visitato e servito i malati.
Ha seguito diligentemente ogni opera buona - In una parola, se è stata tutta cristiana, vivendo secondo i precetti del Vangelo e compiendo l'opera del Signore con tutto il cuore, l'anima e le forze.
Dal carattere qui dato della vedova, infatti, si può dubitare che χηρα, vedova, non fosse in alcuni casi il nome di un ufficio, nome che potrebbe avere dall'essere normalmente ricoperto dalle vedove. Difficilmente si può supporre che una vedova, a meno che non avesse beni considerevoli, avrebbe potuto fare le cose elencate in questo versetto, alcune delle quali avrebbero comportato non poca spesa. La vedova infatti può significare una persona che doveva essere impiegata in qualche ufficio nella Chiesa; e Timoteo è ingiunto di non assumere alcuno in quell'ufficio a meno che non fosse stata prima notevole per pietà e umanità.
Alcuni pensano che le vedove di cui parla l'apostolo fossero state diaconesse, e volessero ora essere iscritte in quella che si potrebbe chiamare la lista superata; e l'apostolo stabilisce regole per l'ammissione di tali, la cui somma è: Nessuno entri in questo elenco superannuato se non ha almeno sessant'anni e può portare la prova di aver adempiuto coscienziosamente l'ufficio e il dovere di un diaconessa.