1 Timoteo 6:12

Combatti la buona battaglia della fede, afferra la vita eterna, alla quale anche tu sei chiamato, e hai professato una buona professione davanti a molti testimoni. Combatti la buona battaglia della fede - "Agonizza la buona agonia". Hai una gara da sostenere in cui sono in gioco il tuo onore, la tua vita, la tua anima. Vivi il Vangelo e difendi la causa di Dio. Smaschera gli ipocriti, scaccia i dissoluti, purifica ed edifica la Chiesa, vivi nello spirito della tua religione e dedicati interamente a quest'opera.

Afferra la vita eterna - Tutto questo è in allusione agli esercizi nei giochi pubblici greci: Combatti, conquista e afferra il premio; porta via la corona della vita eterna!

Onde anche tu sei chiamato - L'allusione ai giochi pubblici è ancora portata avanti: sei stato chiamato in questa palestra; sei stato accettato come uno degno di entrare nelle liste con eventuali antagonisti che possono offrire; in presenza di molti testimoni hai preso su di te gli impegni necessari e ti sei sottoposto a essere governato dalle leggi dello stadio; molti occhi sono su di te, per vedere se combatterai virilmente e sarai fedele.

La fede di Timoteo fu senza dubbio messa alla prova da una dura persecuzione. In Ebrei 13:23 è detto: Sappiate che il nostro fratello Timoteo è stato messo in libertà. Quindi sembra che fu imprigionato per la testimonianza di Cristo, e forse fu allora, più che alla sua ordinazione, che fece la buona confessione qui menzionata. Ha rischiato la vita e ha vinto. Se non martire, confessore.