Commento biblico di Adam Clarke
2 Corinzi 1:20
Poiché tutte le promesse di Dio in lui sono sì, e in lui Amen, alla gloria di Dio da parte nostra. Per tutte le promesse di Dio - Se fossimo stati persone leggere, volubili, di mentalità mondana; persone che potrebbero essere vincolate dai nostri impegni solo per quanto riguarda il nostro interesse secolare; Dio avrebbe confermato la nostra testimonianza in mezzo a voi? Non ti abbiamo esposto le promesse di Dio? E Dio non ha adempiuto quelle promesse tramite noi - con i nostri strumenti, per la tua salvezza e la sua stessa gloria? Dio è vero; perciò ogni promessa di Dio è vera; e di conseguenza ciascuno deve avere il suo dovuto adempimento.
Dio non si servirà di uomini insignificanti e mondani come strumenti mediante i quali adempirà le sue promesse; ma li ha adempiuti da noi; quindi siamo uomini giusti e spirituali, altrimenti Dio non si sarebbe servito di noi.
In lui sono sì, e in lui amen - Tutte le promesse che Dio ha fatto all'umanità sono sì - vere in se stesse, e amen - fedelmente adempiute per coloro che credono in Cristo Gesù. Le promesse sono tutte fatte in riferimento a Cristo; perché è solo sul sistema evangelico che possiamo avere promesse di grazia; perché è solo su quel sistema che possiamo avere pietà. Pertanto, la promessa viene originariamente da Cristo, ed è sì; e ha il suo compimento in Cristo, ed è amen; e questo è alla gloria di Dio, mediante la predicazione degli apostoli.
Da ciò che l'apostolo dice qui, e dal modo serio e solenne con cui si vendica, sembra che i suoi nemici a Corinto avessero fatto una manovra del suo non venire a Corinto, secondo la sua proposta, per diffamare il suo carattere e disprezzare il suo ministero; ma se ne serve come mezzo per esaltare la verità e la misericordia di Dio per mezzo di Cristo Gesù; e di mostrare che le promesse di Dio non solo vengono per mezzo di lui, ma si realizzano per mezzo di lui.