2 Cronache 15:8

E quando Asa udì queste parole e la profezia del profeta Oded, prese coraggio e scacciò gli idoli abominevoli da tutto il paese di Giuda e di Beniamino e dalle città che aveva preso dal monte Efraim, e rinnovò l'altare del Signore, che era davanti al portico del Signore. Rinnovò l'altare - Lo dedicò di nuovo, o forse lo ingrandì, affinché su di esso potessero essere offerti più sacrifici che mai; poiché non si può supporre che questo altare non abbia avuto vittime offerte su di esso fino al quindicesimo anno del regno di Asa, che era stato precedentemente così zelante nel restaurare il culto divino.