Commento biblico di Adam Clarke
2 Pietro 1:4
Per cui ci sono date promesse grandissime e preziose: affinché per mezzo di queste possiate essere partecipi della natura divina, essendo sfuggiti alla corruzione che è nel mondo a causa della concupiscenza. Per cui ci sono dati - Con il suo glorioso potere ci ha dato liberamente promesse grandi e inestimabili. Gli ebrei si distinguevano in modo particolarissimo per le promesse che ricevevano da Dio; le promesse ad Abramo, Isacco, Giacobbe, Mosè e ai profeti.
Dio ha promesso di essere il loro Dio; proteggerli, sostenerli e salvarli; per dare loro quella che si chiamava enfaticamente la terra promessa; e per far scaturire il Messia dalla loro stirpe. San Pietro fa presente a questi Gentili che Dio aveva anche dato loro grandissime promesse; infatti tutto ciò che aveva dato ai Giudei, eccettuato il semplice insediamento nella terra promessa; e anche questo aveva dato in tutto il suo significato e forza spirituale.
E oltre a τα μεγιστα επαγγελματα, queste promesse superlativamente grandi, che contraddistinguevano la dispensazione mosaica, aveva dato loro τα τιμια επαγγελματα; le preziose promesse, quelle che sono venute attraverso il grande prezzo; l'iscrizione alla Chiesa di Dio, la redenzione nel e mediante il sangue della croce, l'influsso permanente dello Spirito Santo, la risurrezione della carne e il riposo eterno alla destra di Dio. Era di notevole importanza per il conforto dei Gentili che queste promesse fossero fatte loro, e che la salvezza non fosse esclusivamente dei Giudei.
Affinché da questi possiate essere partecipi - L'obiettivo di tutte le promesse e dispensazioni di Dio era di riportare l'uomo caduto all'immagine di Dio, che aveva perduto. Questa, infatti, è la somma e la sostanza della religione di Cristo. Abbiamo preso parte a una natura terrena, sensuale e diabolica; il disegno di Dio da parte di Cristo è di rimuovere questo e di renderci partecipi della natura divina; e salvaci da tutta la corruzione di principio e di fatto che è nel mondo; la cui fonte è la lussuria, επιθυμια, desiderio irregolare, irragionevole, ordinato e impuro; desiderio di avere, di fare e di essere, ciò che Dio ha proibito, e ciò che sarebbe rovinoso e distruttivo per noi se il desiderio ci fosse concesso.
La lussuria, o desiderio irregolare, impuro, è la fonte da cui scaturisce tutta la corruzione che è nel mondo. La lussuria concepisce e genera il peccato; il peccato è finito o messo in atto, e poi genera la morte. Questo principio distruttivo deve essere sradicato; e l'amore a Dio e all'uomo deve essere impiantato al suo posto. Questo è il privilegio di ogni cristiano; Dio ha promesso di purificare i nostri cuori mediante la fede; e che come il peccato ha regnato fino alla morte, così anche la grazia regnerà mediante la giustizia fino alla vita eterna; che qui dobbiamo essere liberati dalle mani di tutti i nostri nemici e avere anche "i pensieri dei nostri cuori così purificati dall'ispirazione dello Spirito Santo di Dio, che lo ameremo perfettamente e magnificheremo degnamente il suo santo nome.
"Questa benedizione può essere attesa da coloro che fuggono continuamente, αποφυγοντες, fuggendo dalla corruzione che è nel mondo e in se stessi. Dio non purifica il cuore in cui si indulge al peccato. Ottieni il perdono attraverso il sangue dell'Agnello; senti il tuo bisogno di essere purificato nel cuore; cercalo con tutta la tua anima; perora le promesse estremamente grandi e inestimabili che si riferiscono a questo punto; aborrisci il tuo io interiore; astieniti da ogni apparenza di male; fuggi da sé e dal peccato a Dio; e lo stesso Dio della pace vi santificherà attraverso il corpo, l'anima e lo spirito, vi farà luci ardenti e splendenti quaggiù, (prova che può salvare fino all'estremo tutto ciò che gli viene da Cristo), e poi, dopo avervi guidato con la sua consiglio per tutta la vita, ti accoglierà nella sua gloria eterna.