Commento biblico di Adam Clarke
2 Re 5:11
Ma Naaman si adirò e se ne andò e disse: Ecco, io pensavo: Egli verrà certamente da me, si fermerà e invocherà il nome del SIGNORE, suo Dio, e batterà la mano sul luogo e ricupererà il lebbroso. Naaman era adirato - E perché? Perché il profeta lo trattò senza cerimonie; e perché lo nominò un modo semplice e senza spese di cura.
Ecco, ho pensato: le vie di Dio non sono come le nostre vie; nomina quella modalità di cura che sa essere la migliore. Naaman si aspettava di essere trattato con grandi cerimonie; e invece di umiliarsi davanti al profeta del Signore, si aspettava che il profeta del Signore si umiliasse davanti a lui! Ecco ho pensato; - e cosa ne pensava? Ascolta le sue parole, perché sono tutte molto enfatiche: -
1. "Ho pensato, Egli verrà sicuramente fuori da Me. Non farà mai del suo servo il mezzo di comunicazione tra Me e se stesso.
2. E stare in piedi, presentarsi davanti a me e stare come un servo per ascoltare gli ordini del suo Dio.
3. E invoca il nome di Geova suo Dio; in modo che sia il suo Dio che se stesso sembrino rendermi servizio e onore.
4. E batta la mano sul luogo; perché si può supporre che qualsiasi virtù guaritrice possa essere trasmessa senza contatto? Se avesse fatto queste cose, allora il lebbroso avrebbe potuto essere guarito".