Commento biblico di Adam Clarke
2 Samuele 5:25
E Davide fece così, come l'Eterno gli aveva ordinato; e sconfissi i Filistei da Gheba finché tu arrivassi a Gazer. E Davide ha fatto così - Ha obbedito puntualmente alle indicazioni del Signore, e poi ogni cosa è riuscita al suo desiderio.
Com'è che tali indicazioni e aiuti soprannaturali non vengono comunicati ora? Perché non sono richiesti; e non sono richiesti perché non sono attesi; e non sono attesi perché gli uomini non hanno fede; e non hanno fede perché sono sotto un raffinato spirito di ateismo e non hanno rapporti spirituali con il loro Creatore. Chi crede che Dio vede tutte le cose ed è ovunque? Chi suppone che si occupi degli affari delle sue creature? Chi lo riconosce in tutte le sue vie? Chi non mette la propria saggezza, prudenza e forza al posto di Dio Onnipotente? Lettore, hai fede in Dio? Quindi esercitalo, coltivalo e potrai rimuovere le montagne.
È degno di nota che Davide, per nomina di Dio, doveva sfamare il popolo. Come aveva in precedenza la cura di un gregge di pecore, che doveva vegliare, difendere, condurre dentro e fuori, e per il quale doveva trovare pascolo; ora deve vegliare, difendere, condurre dentro e fuori, nutrire e proteggere gli Israeliti. Deve essere il pastore del popolo, non il tiranno o l'oppressore.
Anticamente, presso i greci, i re erano denominati ποιμενες λαου, pastori del popolo; e tutti i buoni re erano realmente tali: ma, col passare del tempo, questo titolo gradito fu cambiato in βασιλευς e τυραννος, sovrano e tiranno; in nessuno dei due nomi esiste qualcosa del titolo originale. E tali sono le diverse costituzioni politiche dei regni della terra, che è impossibile che in nessuno di essi, eccetto gli inglesi, il re possa essere il pastore e il padre del suo popolo.
Tutte le altre costituzioni regali sotto il sole permettono al sovrano di essere dispotico, e di conseguenza oppressivo e tirannico se gli piace. Gli inglesi da soli non danno alcun potere di questo tipo al principe; per costituzione è un re patriottico, e per l'influenza di quelle massime di stato che sono continuamente presentate al suo punto di vista, e secondo le quali tutti gli atti di governo sono formati, diventa abitualmente il padre del suo popolo, e in questa luce solo il popolo britannico vede il re britannico.
Davide, di sua propria autorità, senza alcuna forma di legge, poteva uccidere l'Amalechita che diceva di aver ucciso Saul; e poté tagliare le teste di Recab e Baanah, che uccisero Is-Boset; ma, nel governo della Britannia, il colpevole deve essere ascoltato nella sua rivendicazione, i testimoni devono essere esaminati, i fatti esaminati da un giudice onesto alla luce della legge; e poi la presunta delinquenza è lasciata alla decisione di dodici uomini onesti, pari all'imputato, che sono tenuti da solenne giuramento a decidere secondo le prove ad essi presentate.
La costituzione israelita era radicalmente buona, ma la costituzione britannica è molto migliore. Nella prima, mentre il re governava secondo lo spirito della costituzione, non poteva sbagliare, perché era solo il vicegerente dell'Onnipotente; in quest'ultimo il re non può far torto, perché è obbligato sia dallo spirito che dalla lettera della legge, a non fare altro che ciò che è secondo le regole di eterna giustizia ed equità stabilite in quella legge; nulla è lasciato al mero potere o autorità regale, e nulla è affidato alla volubilità o al capriccio umano.
In tutti i suoi atti è diretto dai suoi nobili e comuni; che, essendo i rappresentanti di tutte le classi del popolo, dovrebbero sempre dire quello che pensano. Ebbene si possa dire: Beate le persone che si trovano in un caso del genere!
Commento alla Bibbia, di Adam Clarke [1831].