Commento biblico di Adam Clarke
2 Timoteo 3:17
Affinché l'uomo di Dio sia perfetto, completamente fornito a tutte le buone opere. Che l'uomo di Dio - Il predicatore di giustizia, il ministro del Vangelo, la persona che trae il suo incarico da Dio, e appare sempre come suo araldo e servo.
Può essere perfetto - Αρτιος· Da αρω, per adattarsi o adattarsi. Significa propriamente un intero o un numero intero in aritmetica, a cui non è necessario aggiungere nulla per renderlo completo.
Completamente arredato - Εξηρτισμενος· Da εξ, intensivo, e αρτιος, completo; vedi sopra. Non solo completo in se stesso quanto alla sua integrità, conoscenza religiosa, fede in Gesù e amore a Dio e all'uomo, ma che dovrebbe avere tutte quelle qualifiche che sono necessarie per completare il carattere e assicurare il successo di un predicatore, del Vangelo. Timoteo doveva insegnare, riprendere, correggere e istruire gli altri; e doveva essere per loro un modello di buone opere.
Da ciò che l'apostolo dice qui riguardo alle qualifiche di un ministro cristiano, possiamo ben esclamare: Chi è capace di queste cose? È una persona che non ha l'intelletto sufficiente per un mestiere o una vocazione comune? No. Un predicatore del Vangelo dovrebbe essere un uomo dal senso più sano, dalla mente più coltivata, dalla più vasta esperienza, uno che è profondamente istruito da Dio e che ha studiato profondamente l'uomo; uno che ha pregato molto, letto molto e studiato molto; chi assume la sua opera come da Dio, la fa come davanti a Dio, e riconduce tutto alla gloria di Dio; uno che dimora sotto l'ispirazione dell'Onnipotente e che ha nascosto la parola di Dio nel suo cuore, per non peccare contro di lui. Nessun ministro formato dall'uomo potrà mai essere come qui richiesto. La scuola di Cristo, e solo questa, potrà mai formare un tale predicatore.
Commento alla Bibbia, di Adam Clarke [1831].