Commento biblico di Adam Clarke
2 Timoteo 4:16
Alla mia prima risposta nessuno è rimasto con me, ma tutti gli uomini mi hanno abbandonato: prego Dio che non sia loro imputato. Alla mia prima risposta - Εν τῃ τρωτῃ μου απολογιᾳ· Alla mia prima scusa; questa parola significa propriamente una difesa o una rivendicazione. A lui sta il significato di quelle che chiamiamo le scuse dei padri primitivi; erano rivendicazioni o difese del cristianesimo.
È generalmente ammesso che, quando S. Paolo fu preso questa seconda volta dai Romani, fu immediatamente esaminato, e chiesto conto della sua condotta; e che, tanto odioso era il Cristianesimo per la tirannia di Nerone, non poté procurare a nessuno che lo supplicasse. Nerone, che avea egli stesso dato fuoco a Roma, ne accusò i Cristiani, ed essi furono per conseguenza perseguitati nel modo più crudele; li fece avvolre in panni di pece, e poi, incatenandoli a un palo, ordinò che fossero dati alle fiamme per dare luce nelle strade dopo la notte! genere Tormenti! A questo Giovenale sembra alludere. Sab. iv 155.
Pone Tigellinum, taeda lucebis in illa
Qua stantes ardent, qui fixo gulture fumant.
"Se in ladri onnipotenti rastrelli,
La morte è il tuo destino, impalata su un palo;
Spalmato di cera, e dato fuoco alla luce
Le strade, e di notte accendono un fuoco spaventoso".
Asciugare.
Prego Dio che non sia loro imputato - Quanto più semplici, eleganti ed espressive sono le stesse parole dell'apostolo: Μη αυτοις λογισθειη· non sia imputato loro! Che non debbano fare i conti con il Giudice supremo nel grande giorno!