Commento biblico di Adam Clarke
Apocalisse 5:6
E vidi, ed ecco, in mezzo al trono e alle quattro bestie, e in mezzo agli anziani, stava un Agnello come era stato immolato, avente sette corna e sette occhi, che sono i sette Spiriti di Dio ha mandato su tutta la terra. Stava un agnello - Cristo, così chiamato perché era un'offerta sacrificale; αρνιον significa un agnello piccolo o delicato.
Come fosse stato ucciso - Come se ora fosse nell'atto di essere offerto. Questo è molto notevole; così importante è l'offerta sacrificale di Cristo agli occhi di Dio che è ancora rappresentato come nell'atto stesso di versare il suo sangue per le offese dell'uomo. Questo dà un grande vantaggio alla fede: quando un'anima si accosta al trono della grazia, vi trova un sacrificio preparato per lui da offrire a Dio. Così tutte le generazioni successive scoprono di avere pronto il sacrificio continuo e il sangue appena versato da offrire.
Sette corna - Poiché il corno è l'emblema del potere e sette il numero della perfezione, le sette corna possono denotare la potenza onnipresente e infinita di Gesù Cristo. Può supportare tutti i suoi amici; può distruggere tutti i suoi nemici; e può salvare all'estremo tutto ciò che viene a Dio attraverso di lui.
Seven eyes - To denote his infinite knowledge and wisdom: but as these seven eyes are said to be the seven Spirits of God, they seem to denote rather his providence, in which he often employs the ministry of angels; therefore, these are said to be sent forth into all the earth. See on Apocalisse 1:4 (note).