E il guardiano della prigione svegliandosi dal sonno e vedendo le porte della prigione aperte, estrasse la spada e si sarebbe ucciso, supponendo che i prigionieri fossero fuggiti. Il custode della prigione - si sarebbe ucciso - Ogni carceriere era reso responsabile del suo prigioniero, sotto la stessa pena alla quale era esposto il prigioniero stesso. Il carceriere, svegliandosi e trovando le porte della prigione aperte, dando per scontato che tutti i prigionieri fossero fuggiti e che per questo avrebbe dovuto perdere la vita, preferì morire per mano sua piuttosto che per quella altrui .

Perché era consuetudine tra i pagani, quando trovavano la morte inevitabile, togliersi la vita. Questa usanza fu applaudita dai loro filosofi e sancita da alcuni dei loro più grandi uomini.

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