Commento biblico di Adam Clarke
Atti degli Apostoli 16:30
E li fece uscire e disse: Signori, cosa devo fare per essere salvato? Li ho portati fuori - Dalla prigione in cui erano confinati.
Cosa devo fare per essere salvato? - Che si tratti di sicurezza personale o eterna, è una domanda la più interessante per l'uomo. Ma non è probabile che il carceriere si riferisse qui alla sua sicurezza personale. Aveva veduto, nonostante le porte della prigione fossero state miracolosamente aperte, e le catene de' prigionieri tutti sciolte, che nessuno di loro era scampato: perciò non poteva sentirsi in pericolo di perdere la vita per questo; e di conseguenza non può essere la sua sicurezza personale su cui si informa.
Non poteva non sapere che questi apostoli avevano predicato tra la gente quella che chiamavano la dottrina della salvezza; e sapeva che per scacciare un demonio erano stati affidati alla sua custodia: lo Spirito di Dio aveva ormai convinto il suo cuore che era perduto, e aveva bisogno di salvezza; e quindi la sua seria domanda è come dovrebbe ottenerlo. La risposta degli apostoli al carceriere mostra che la sua inchiesta non riguardava la sua sicurezza personale; poiché il suo credere in Gesù Cristo non avrebbe potuto avere alcun effetto su questo, nelle sue attuali circostanze.
Gli uomini che contestano questo senso della parola non sono consapevoli che lo Spirito di Dio può insegnare a un cuore qualcosa che la testa di una persona non abbia precedentemente appreso. Pertanto, dicono che era impossibile che un pagano potesse fare una tale indagine in riferimento al suo stato eterno, perché non poteva saperne nulla. Su questo terreno, quanto sarebbe stata impertinente la risposta degli apostoli: Credi nel Signore Gesù Cristo, e sarai messo in uno stato di Sicurezza Personale, e la tua famiglia! Io sostengo che né lui né la sua famiglia erano in pericolo, finché nessun prigioniero fosse fuggito; non aveva dunque nulla da temere da quella parte; e, per il motivo contro cui sostengo, la sua stessa domanda sarebbe stata impertinente quanto la risposta degli apostoli.