E c'era a Damasco un certo discepolo, di nome Anania; e a lui il Signore disse in visione: Anania. E disse: Ecco, io sono qui , Signore. Un certo discepolo - chiamato Anania - Nella Chiesa greca è prevalsa l'opinione generale che questo Anania fosse uno dei settantadue discepoli, e che sia stato martirizzato; e ne celebrano il martirio il primo ottobre. È stato inoltre affermato che la sua casa fu trasformata in una chiesa, che rimane fino ai giorni nostri, sebbene ora occupata come moschea turca; ma anche i maomettani hanno la tradizione, e trattano la sua memoria con grande rispetto.

Comunque sia, da Atti degli Apostoli 22:12 apprendiamo, cosa più importante, che era un uomo devoto secondo la legge, avendo una buona notizia di tutti i Giudei che vi abitavano. Vedi su Atti degli Apostoli 9:17 (nota).

A lui disse il Signore in una visione - Εν ὁραματι, In una forte impressione fatta nella sua mente, che non lasciò alcun dubbio sulla sua origine celeste, né sulla verità delle cose da essa rappresentate. È molto probabile che il tutto sia avvenuto in sogno.

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