Commento biblico di Adam Clarke
Atti degli Apostoli 9:11
E il Signore gli disse : Alzati e va' nella via che si chiama Diritta, e cerca nella casa di Giuda un tale chiamato Saulo, di Tarso; poiché, ecco, egli prega: Alzati e va' nella via che è chiamato Dritto - Quanto è particolare questa direzione! Ed era necessario che fosse così, perché vedesse il tutto come una comunicazione divina; la casa era probabilmente quella in cui Saulo era solito risiedere a Damasco; e dove era conosciuto come nativo di Tarso.
Tarso era una città della Cilicia, seduta sul Cidno, e ora chiamata Tarasso. Fu, un tempo, la capitale di tutta la Cilicia, e divenne rivale di Alessandria e Atene nelle arti e nelle scienze. Gli abitanti, al tempo di Giulio Cesare, essendosi mostrati amici dei Romani, furono dotati di tutti i privilegi dei cittadini romani; e fu per questo che S. Paolo rivendicava i diritti di cittadino romano; circostanza che, in diverse occasioni, fu per lui, e la causa in cui fu impegnato, di notevole utilità.
Ecco, egli prega: cerca ardentemente di conoscere la mia volontà e di trovare la salvezza della sua anima; perciò, va' presto e dirigilo. Alcuni hanno enfatizzato inutilmente queste parole, come se suggerissero che "sebbene Saulo come fariseo avesse detto spesso le sue preghiere, tuttavia non le aveva mai pregate fino ad ora". Questo non è corretto: poteva testimoniare lui stesso che, mentre era fariseo, aveva vissuto in tutta buona coscienza verso Dio; e per conseguenza, in quel tempo, fece molte preghiere fedeli e ferventi; ma ora stava pregando per ricevere istruzioni, e le sue preghiere furono prontamente esaudite.