Commento biblico di Adam Clarke
Colossesi 1:12
Rendere grazie al Padre, che ci ha fatto incontrare per essere partecipi dell'eredità dei santi nella luce: Rendere grazie al Padre - Sapendo che non avete altro che quello che avete ricevuto dalla sua semplice misericordia, e questo in merito al merito non potrai mai pretendere nulla da lui.
Che ci ha fatto incontrare - Ἱκανωσαντι· Chi ci ha qualificato per essere partecipi, ecc. Invece di ἱκανωσαντι, alcuni MSS. e le versioni hanno καλεσαντι, chiamato; e B (il Codex Vaticanus) ha entrambe le letture. Rendendo grazie al Padre, che ci ha chiamati e qualificati ad essere partecipi.
Dell'eredità - Εις την μεριδα του κληρου. Una chiara allusione alla divisione a sorte della terra promessa tra le diverse famiglie delle dodici tribù israelite. Il κληρος era la sorte o eredità appartenente alla tribù; la μερις era la porzione in quel lotto che apparteneva a ciascuna famiglia di quella tribù. Questo era un tipo del regno di Dio, in cui porzioni di eterna beatitudine sono dispensate ai veri Israeliti; a quelli che hanno la circoncisione del cuore mediante lo Spirito, la cui lode è di Dio e non dell'uomo.
Dei santi nella luce - La luce, nelle sacre scritture, è usata per esprimere la conoscenza, la felicità, la purezza, il conforto e la gioia del genere più sostanziale; qui è messo per indicare lo stato di gloria alla destra di Dio. Come in Egitto, mentre i giudizi di Dio erano sulla terra, c'era un'oscurità che si poteva avvertire, eppure tutti gli Israeliti avevano la luce nelle loro dimore; così in questo mondo, mentre permangono le tenebre e la miseria provocate dal peccato, i discepoli di Cristo sono luce nel Signore, camminano come figli della luce e del giorno, non hanno in loro occasione di inciampare e sono in cammino per l'ineffabile luce alla destra di Dio.
Alcuni pensano che qui ci sia un'allusione ai misteri eleusini, celebrati in profonde caverne e tenebre in onore di Cerere; ma ho già, nelle note alla Lettera agli Efesini, espresso i miei dubbi che l'Apostolo si sia mai degnato di usare una simile similitudine. La fraseologia del testo è frequente in varie parti delle scritture sacre, dove è più ovvio che tale allusione non possa essere intesa.