Commento biblico di Adam Clarke
Colossesi 4:3
Pur pregando anche per noi, che Dio ci apra una porta di espressione, per parlare del mistero di Cristo, per il quale sono anche vincolato: Pregate anche per noi - Vi sia sempre caro il successo e la diffusione del Vangelo ; e non trascurare di pregare con fervore Dio che possa avere libero corso, correre ed essere glorificato.
Una porta di espressione - Θυραν του λογου· La parola θυρα, che comunemente significa una porta, o un ingresso simile a una casa o un passaggio attraverso un muro, è spesso usata metaforicamente per l'ingresso a qualsiasi attività, occasione o opportunità per iniziare o svolgere qualsiasi lavoro particolare. Così in Atti degli Apostoli 14:27 : La Porta della fede è aperta ai Gentili; io.
e. c'è ora un'opportunità di predicare il Vangelo alle nazioni della terra. 1 Corinzi 16:9 : Una porta grande ed efficace mi è stata aperta; cioè ora ho una gloriosa opportunità di predicare la verità al popolo di Efeso. 2 Corinzi 2:12 : Quando giunsi a Troas, mi fu aperta una porta; Ho avuto una bella opportunità di predicare Cristo crocifisso in quel luogo.
Quindi, qui, il θυρατου λογου, che traduciamo porta di espressione, significa un'occasione, un'opportunità, o un ingresso, per la dottrina del Vangelo. La stessa metafora è usata dai migliori scrittori latini. Cicerone, XIII. Efesini 10 :Amiciliae fores aperiuntur; le Porte dell'amicizia si aprono - c'è ora un'opportunità di riconciliazione. E Ovidio, Amore. lib. iii., Eleg. xii. ver. 12: -
Janua per nostras est adaperta manus.
"Il cancello è aperto dalle nostre mani."
Di questo uso della parola tra gli scrittori greci Schleusner fornisce diversi esempi. Vedi anche Apocalisse 3:8 , dove la parola è usata nello stesso senso. Moltiplicare gli esempi sarebbe inutile; l'apostolo li esorta a pregare, non perché a lui e ai suoi compagni di lavoro possa essere data una porta di espressione, cioè una prontezza e fluidità di parola, ma perché abbiano l'opportunità di predicare la dottrina di Cristo; e quindi il termine λογος è da intendersi qui, come in molti altri passi del Nuovo Testamento, nella maggior parte dei quali abbiamo perso o oscurato il suo significato traducendolo in parola invece che in dottrina.
Il mistero di Cristo - Il Vangelo, che era stato nascosto da tutti i tempi precedenti, e che ha rivelato quello scopo a lungo nascosto nei Concili Divini, che i Gentili dovrebbero essere chiamati a godere degli stessi privilegi con gli Ebrei.
Per cui anch'io sono legato - Egli soffriva sotto la malizia giudaica, e per aver predicato questo stesso mistero; poiché non potevano sopportare di sentire annunziare, come dal cielo, che i Gentili, che consideravano eternamente esclusi da qualsiasi partecipazione del favore divino, sarebbero stati resi loro coeredi della grazia della vita; tanto meno potevano sopportare di sentire che stavano per essere riprovati, e i pagani eletti al loro posto.
Fu per affermare queste cose che perseguitarono Paolo a Gerusalemme, tanto che per salvargli la vita dovette appellarsi a Cesare; ed essendo condotto a Roma, fu tenuto prigioniero finché il suo caso fu pienamente ascoltato; e proprio per questo fu prigioniero a Roma quando scrisse questa lettera ai Colossesi. Vedi la nota su Colossesi 1:24 .