L'IMMAGINE DELL'ORO DI NABUCODONOSOR
Daniele 3:1
PAROLE INTRODUTTIVE
1. Daniele a Babilonia.
(1) Come Daniele arrivò a Babilonia. Quando Gerusalemme fu presa
prigioniera da Nabucodonosor, Daniele e...
Daniele 3
I. Abbiamo qui un esempio di intolleranza religiosa.
II. Vediamo qui come va affrontata l'intolleranza religiosa. Questi
tre giovani si rifiutarono semplicemente di fare ciò che
Nabucodono...
L'IDOLO D'ORO E I FEDELI TRE
CONSIDERATO come un esempio dell'uso della finzione storica per
inculcare le verità più nobili, il terzo capitolo di Daniele non è
solo superbo nella sua grandezza immagi...
_Parlarono e dissero al re Nabucodonosor, o re, vivi in eterno._
ver. 9. Parlavano e dicevano:... O re, vivi in eterno.] Così si
insinuano con l'adulazione. Quindi Atti degli Apostoli 24:2,3 ....
_PARLARONO E DISSERO AL RE NABUCODONOSOR: O RE, VIVI IN ETERNO._
O re, vivi per sempre. Una prefazione di adulazione è molto simile
alla crudeltà che segue. Così, in Atti degli Apostoli 24:2 , ecc....
LEALTÀ SEVERAMENTE TESTATA
Daniele 3:1-18
Il re, alla fine del capitolo precedente, ha riconosciuto la
supremazia del Dio di Daniele, eppure qui erige un'immagine a Bel ea
se stesso, chiedendo onore...
La storia successiva riguarda l'orgoglio di Nabucodonosor di allestire
nella piana di Dura una grande immagine d'oro. Questo potrebbe essere
stato collegato all'interpretazione del sogno dato da Danie...
È molto evidente che l'intero progetto di questo nuovo letamaio
creato da Dio era al fine di criminalizzare i fedeli ebrei. E come
nell'ultima occasione, su istanza di Daniele; quei tre uomini furono...
DANIELE 3. L'IMMAGINE D'ORO E LA FORNACE ARDENTE. Nabucodonosor fece
un'immagine colossale d'oro e comandò al popolo di adorarla. I tre
amici di Daniel si rifiutarono di obbedire all'ordine. Allora il...
'Essi risposero e dissero al re Nabucodonosor: «O re, vivi in
eterno. Tu, o re, hai decretato che chiunque udrà il suono del
corno, del flauto, dell'arpa, del baccalà, del salterio e del
dulcimer e...
O RE, VIVI PER SEMPRE - Una forma consueta di indirizzo a un monarca,
il che implica che la lunga vita era considerata una benedizione
eminente. Vedi le note a Daniele 2:4 ....