Commento biblico di Adam Clarke
Ebrei 10:23
Manteniamo ferma la professione della nostra fede senza vacillare; (poiché è fedele colui che ha promesso;) Teniamo salda la professione della nostra fede - La parola ὁμολογια, da ὁμου, insieme, e λογος, una parola, implica quel consenso generale che c'era tra i cristiani su tutti gli articoli importanti della loro fede e pratica; in particolare il loro riconoscimento della verità del Vangelo, e di Gesù Cristo, come unica vittima del peccato, e unico Salvatore da esso.
Se la parola lavata sopra si riferisce al battesimo cristiano nella disinvoltura degli adulti, allora la professione è quella che poi i battezzati fecero della loro fede nel Vangelo; e della loro determinazione a vivere e morire in quella fede.
Le varie letture su questa clausola sono molte nei manoscritti, ecc. Της ελπιδος την ὁμολογιαν, la confessione della nostra Speranza; D*, due dell'Itala, della Vulgata, dell'arabo di Erpen e dell'etiopico. Ὁμολογιαν της πιστεως, la confessione di Fede; uno dei manoscritti Barberini. e altri due. Questa è la lettura che hanno seguito i nostri traduttori; ma è di pochissima autorità.
Την επαγγελιαν της ελπιδος, la promessa della Speranza; San Crisostomo. Την ελπιδα της ὁμολογιας, la Speranza della nostra Professione; uno dei manoscritti di Petavio. Ma tra tutte queste, la confessione o professione della Speranza è senza dubbio la lettura genuina. Ora, presso i cristiani primitivi, la speranza che professavano era la risurrezione della carne e la vita eterna; ogni cosa tra questi cristiani si faceva e si credeva in riferimento a uno stato futuro; e per la gioia che questo metteva loro dinanzi, essi, come il loro Maestro, sopportarono ogni croce, e disprezzarono ogni vergogna: speravano di essere con Dio, per Cristo; questa speranza che professavano di avere; e confessarono con franchezza e pubblicamente la fede sulla quale era edificata questa speranza.
L'apostolo li esorta a mantenere salda questa confessione senza vacillare, a non dubitare mai delle dichiarazioni fatte loro dal loro Redentore, ma avendo la piena certezza di fede che i loro cuori erano aspersi da una cattiva coscienza, che avevano trovato la redenzione nel sangue di l'agnello, possono aspettarsi di essere glorificati con il loro Capo vivente nel regno del Padre loro.
È fedele colui che ha promesso - La vita eterna, che è l'oggetto della tua speranza, ti è promessa da colui che non può mentire; com'è fedele dunque colui che ti ha fatto questa promessa, tieni salda la professione della tua speranza.