Per fede Isacco benedisse Giacobbe ed Esaù riguardo alle cose future. Per fede Isacco benedisse Giacobbe ed Esaù - Credeva che Dio avrebbe adempiuto la sua promessa alla sua posterità; e Dio gli diede per vedere cosa sarebbe accaduto loro nelle generazioni future. L'apostolo non sembra insinuare che l'uno debba essere oggetto dell'odio divino, e l'altro del divino amore, in riferimento ai loro stati eterni.

Questa è interamente una scoperta di epoche successive. Per un'ampia considerazione di questo argomento si vedano le note su Genesi 27 (nota).

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