Commento biblico di Adam Clarke
Ebrei 13:25
La grazia sia con tutti voi. Amen. La grazia sia con tutti voi - Possa il Divino favore riposare sempre su di voi e in mezzo a voi; e che tu possa ricevere, da quella fonte di ogni bene, tutto ciò che è calcolato per renderti saggio, santo, utile e felice! E possiate essere in grado di perseverare nella verità fino alla fine della vostra vita! Amen. Che sia così! Possa Dio sigillare la preghiera dando le benedizioni!
Le sottoscrizioni a questa epistola sono, come in altri casi, varie e contraddittorie.
Le versioni sono le seguenti: -
La Lettera agli Ebrei fu scritta dall'Italia romana e inviata per mano di Timoteo. - siriaco.
Vulgata nulla, nelle presenti copie a stampa.
Fu scritto dall'Italia da Timoteo: con l'aiuto di Dio, disponendo ogni cosa bene, le quattordici epistole del beato Paolo sono completate, secondo la copia da cui sono state trascritte.
Il Signore ci estenda le sue benedizioni. Amen. - Arabo.
La Lettera agli Ebrei è completata. La fine. - Etiope.
Scritto in Italia, e spedito da Timothy. - Copto.
I Manoscritti, e le antiche edizioni tratte dai manoscritti, non sono più affidabili.
Agli Ebrei, scritto da Roma. - Codice Alessandrino.
Le lettere di San Paolo apostolo sono terminate. - Colofone, alla fine di questa epistola; in una delle prime Bibbie stampate; e in un antico ms. della Vulgata nella mia collezione.
Fine della Lettera agli Ebrei. - Testo greco dell'edizione Complutense.
La Lettera del beato Paolo agli Ebrei è terminata. - Testo latino di idem.
Agli Ebrei. - La Lettera di Paolo apostolo agli Ebrei. - La Lettera agli Ebrei, scritta dall'Italia. - Da Atene. - Dall'Italia di Timoteo. - Scritto in lingua ebraica, ecc. - Vari MSS.
Scritto agli Ebrei dall'Italia da Timoteo. - Testo greco comune.
Che non sia stato scritto da Atene, né in lingua ebraica, è più che probabile; e che non è stato inviato da Timoteo, è evidente da Ebrei 13:23 . Per l'autore, l'ora, il luogo e le persone a cui è stato inviato, vedere l'introduzione.
Commento alla Bibbia, di Adam Clarke [1831].