Commento biblico di Adam Clarke
Efesini 1:8
in cui ha abbondato verso di noi in ogni sapienza e prudenza; In cui ha abbondato - Cioè, nella dispensazione della misericordia e della bontà da Cristo Gesù.
In tutta sapienza e prudenza - Dando a noi apostoli le istruzioni più complete nelle cose celesti per ispirazione del suo Spirito; e nello stesso tempo prudenza, per sapere quando e dove predicare il Vangelo, perché sia utile alla salvezza di chi l'ha udito. Niente di meno che lo Spirito di Dio poteva insegnare agli apostoli quella sapienza con cui dovevano istruire un mondo oscuro e peccaminoso; e niente meno che lo stesso Spirito poteva ispirare loro quella prudenza che era necessaria per essere esercitata in ogni passo della loro vita e del loro ministero.
Ogni uomo saggio non è un uomo prudente, e ogni uomo prudente non è un uomo saggio. Ci si può aspettare saggezza e prudenza in un apostolo che vive costantemente sotto l'ispirazione dello Spirito Santo. "La saggezza", secondo Sir William Temple, "è ciò che fa giudicare agli uomini quali sono i fini migliori e quali mezzi migliori per raggiungerli; e dà all'uomo il vantaggio di consiglio e direzione". "La prudenza è saggezza applicata alla pratica, o quella discreta, adatta sia alle azioni che alle parole, nel luogo, nel tempo e nel modo dovuti. Ogni ministro di Cristo ha ancora bisogno di queste; e se non rimane sotto l'influenza di entrambi, non solo le sue preghiere, ma anche i suoi lavori ministeriali saranno tutti ostacolati.