Commento biblico di Adam Clarke
Efesini 5:4
Né sozzura, né chiacchiere insensate, né scherzi, che non sono convenienti: ma piuttosto rendere grazie. Né sporcizia - Αισχροτης· Qualsiasi cosa vile o vile in parole o atti.
Parlare sciocco - Μωρολογια· Scurrilità, buffoneria, scherno o ciò che tende a esporre un altro al disprezzo.
Né scherzare - Ευτραπελια· Discorsi o parole ad arte voltati, da ευ, bene o facilmente, e τρεπω, mi rivolgo; parole che possono essere facilmente trasformate in altri significati; doppi sensi; parole caste che, per la loro connessione, e il modo in cui sono usate, trasmettono un significato osceno o offensivo. Significa anche scherzi, giochi di parole, detti arguti e battute da ciarlatani di ogni tipo.
Che non sono convenienti - Ουκ ανηκοντα· Non sono all'altezza; sono del tutto sconvenienti in se stessi e altamente sconvenienti in coloro che professano il cristianesimo.
Ma piuttosto rendere grazie - Ευχαριστια· Discorso decoroso ed edificante o ringraziamento a Dio. La preghiera o lode è il linguaggio più adatto all'uomo; e chi è di indole insignificante e leggera, non è adatto a nessuna delle due. Come può un uomo, che ha parlato stoltamente o scherzosamente in compagnia, andare in privato a magnificare Dio per l'uso della sua lingua di cui ha abusato, o per le sue facoltà razionali che ha degradato?