Commento biblico di Adam Clarke
Ester 4:14
Poiché se in questo momento tu taci del tutto, allora da un altro luogo sorgerà per i Giudei l'allargamento e la liberazione; ma tu e la casa di tuo padre sono distrutti: E chi sa se non sei pervenuta al regno per tale un tempo come questo? Allora sorgerà l'allargamento e la liberazione - Egli aveva fiducia che la liberazione sarebbe venuta in qualche modo; e pensava che Esther sarebbe stata la più probabile; e che, se non avesse usato l'influenza che le dava la sua posizione provvidenziale, sarebbe stata altamente colpevole.
E chi sa se sei venuto - Come se avesse detto: "È probabile che la divina provvidenza ti abbia così distinto e ti abbia sollevato da uno stato di abbietta oscurità, solo per il tuo bene? Non deve essere stato per qualcuno pubblico conto! Non ha visto quello che stava per succedere? e non ti ha messo nel luogo dove puoi contrastare uno dei propositi più rovinosi mai formati?" C'è un essere umano che non ha una particolare posizione da una speciale provvidenza, in un momento particolare, in cui può essere di qualche servizio essenziale al suo prossimo, nell'evitare il male o nel procurare il bene, se è fedele alla grazia e opportunità offerta da questa stazione? Chi osa dare una risposta negativa a queste domande? Perdiamo molto, sia in riferimento a noi stessi che agli altri, non facendo attenzione alla nostra situazione e circostanze provvidenziali.
Mentre su questo argomento, darò al lettore due importanti detti, di due eminenti uomini, entrambi acuti osservatori della natura umana, e profondamente attenti in tutti questi casi alle operazioni della divina provvidenza: -
"Per ogni cosa c'è una stagione e un tempo per ogni scopo sotto il cielo. Perciò non negare il bene a coloro ai quali è dovuto, quando è in potere della tua mano farlo".
Salomone.
C'è una marea negli affari degli uomini,
Che, presa al diluvio, conduce alla fortuna;
Omesso, tutto il viaggio della loro vita
È legato nelle secche e nelle miserie.
Shakespeare.
Non c'è stato un caso, nel tempo della memoria, in cui il male è stato progettato contro un intero popolo, attraverso gli Haman che avevano avvelenato le orecchie di uomini ben intenzionati; in cui un povero, in conseguenza di una situazione in cui è stato portato da una sorprendente provvidenza, ha usato l'influenza che la sua situazione gli ha dato; e, per la misericordia del suo Dio, ha messo da parte tutto il male? Mediante l'associazione di idee si presenterà alla memoria del lettore, che può avere qualche conoscenza della circostanza, il seguente brano: -
"C'era una piccola città e pochi uomini al suo interno; e un grande re venne contro di essa, la assediò e vi costruì grandi bastioni. Ora vi fu trovato un povero uomo saggio, che con la sua saggezza liberò la città; eppure nessuno si ricordava di quello stesso pover'uomo!"
"Allora ho detto, io, ah, Signore Dio! Dicono di me, non parla parabole?" Rem acu tetigi.