Commento biblico di Adam Clarke
Ezechiele 13:18
E di': Così parla il Signore, l'Eterno; Guai alle donne che cuciono cuscini a tutti i giromanica e fanno fazzoletti sul capo di ogni statura per cacciare le anime! Darai la caccia alle anime del mio popolo e salverai le anime vive che vengono da te? Che cuciono cuscini a tutti i buchi delle braccia - credo che questo si riferisca a quei cuscini che sono così copiosamente forniti nei paesi orientali per gli appartamenti delle donne; su cui si siedono, si appoggiano, poggiano il capo e sorreggono le braccia.
Ho diversi disegni di dame orientali, che sono rappresentate sui divani; e spesso con il braccio gettato sopra un cuscino, che viene così premuto vicino al loro fianco, e contro il quale si adagiano così. Il discorso del profeta sembra indicare quello stato di dolcezza ed effeminatezza al quale le predizioni di quelle false profetesse hanno allettato gli abitanti di Gerusalemme. Una vita voluttuosa spensierata è ciò che qui è particolarmente rimproverato.
E fare fazzoletti - La parola fazzoletto è francese, couvre chef, quello che copre la testa; quindi fazzoletto e fazzoletto da collo, e fazzoletto da taschino sono pietosamente impropri; perché nessuno di essi serve a coprire il capo, da cui solo quel capo di vestiario prende il nome. Ma cosa dobbiamo intendere per fazzoletti qui? Probabilmente una sorta di abito ornamentale che rendeva le donne più allettanti, in modo che potessero cacciare o invogliare con maggior successo le anime (uomini) al culto dei loro falsi dei. Questi li misero su capi di ogni statura: donne di tutte le età, קומה komah, di ogni donna che si levava per invogliare gli uomini all'idolatria.
La parola מספחות mispachoth, qui tradotta fazzoletti, e dalla Vulgata cervicalia, capezzali, sostiene Calmet, significa una sorta di reti usate nella caccia, e in ogni luogo dove si trova porterà questo significato; e da qui l'uso a cui qui si dice che si applica, cacciare le anime.