Genesi 27:41

Ed Esaù odiò Giacobbe a causa della benedizione con cui suo padre lo benedisse; ed Esaù disse in cuor suo: I giorni di lutto per mio padre sono vicini; allora ucciderò mio fratello Giacobbe. I giorni del lutto per mio padre sono vicini - Tale era lo stato di salute di Isacco a quel tempo, sebbene visse più di quarant'anni dopo, che la sua morte era attesa da tutti; ed Esaù pensò che sarebbe stato per lui un momento favorevole per vendicarsi di suo fratello Giacobbe, poiché, secondo l'uso del tempo, i figli erano sempre presenti alla sepoltura del padre.

Ismaele venne dal suo paese per aiutare Isacco a seppellire Abramo; e sia Giacobbe che Esaù aiutarono a seppellire il loro padre Isacco, ma l'inimicizia tra loro si era felicemente placata molto prima di quel momento.