Genesi 29:11

E Giacobbe baciò Rachele, alzò la voce e pianse. Giacobbe baciò Rachele - Un metodo semplice e puro con cui i primitivi abitanti della terra testimoniarono la loro amicizia reciproca, prima maltrattati da ipocriti, che fingevano affetto mentre i loro cuori vili meditavano terrore, (vedi il caso di Ioab), e poi disonorati da raffinatori di morale, i quali, mentre fingevano di inciampare in quelle innocenti espressioni di affetto e di amicizia, erano capaci di commettere i più grossolani atti d'impurità.

E alzò la voce - Forse, in ringraziamento a Dio per il favore che gli aveva mostrato, nel condurlo fin qui in pace e sicurezza.

E pianse - Dal senso della bontà del suo Padre celeste, e della propria indegnità del successo con cui era stato favorito. Le stesse espressioni di gentilezza e di puro affetto sono ripetute da Labano, Genesi 29:13 .