Allora il re Sedekia giurò segretamente a Geremia, dicendo: Come vive l'Eterno, che ci ha fatto quest'anima, io non ti metterò a morte, né ti darò nelle mani di questi uomini che cercano la tua vita. Come vive il Signore, che ci ha fatto quest'anima - Egli è il Dio vivente, ed è l'Autore di quella vita che ciascuno di noi possiede; e per quanto egli vive, e noi viviamo per lui, io non ti metterò a morte, né ti darò nelle mani di quegli uomini che cercano la tua vita. Un giuramento molto solenne; e il primo esempio registrato dell'usanza profana di giurare per l'anima.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità