Commento biblico di Adam Clarke
Giobbe 19:17
Il mio respiro è strano per mia moglie, anche se ho supplicato per il bene dei bambini del mio stesso corpo. Anche se ho supplicato per il bene dei bambini del mio stesso corpo, questo può implicare nient'altro che scongiurarla con i legami più teneri, con i loro rapporti affettuosi, e di conseguenza con i bambini che erano stati i suggelli del loro reciproco affetto, sebbene questi bambini non fossero di più. Ma la menzione dei suoi figli in questo luogo può suggerire che gliene restasse ancora; che potevano esserci stati dei giovani che, non avendo l'età giusta per partecipare alla festa dei loro fratelli e sorelle maggiori, sfuggirono a quella triste catastrofe.
I Settanta hanno, Προσεκαλουμην δε κολακευων υἰους παλλακιδων μου, "Ho supplicato affettuosamente i figli delle mie concubine". Ma non c'è motivo nel testo ebraico per una resa così strana ed eccezionale. Coverdale ha, sono disposto a parlare volentieri ai figli del mio stesso corpo.