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CAPITOLO S 4-5 IL PRIMO DISCORSO DI ELIFAZ
_1. Rimprovera Giobbe ( Giobbe 4:1 )_
2. I giusti non sono rigettati ( Giobbe 4:6 )
3. Una visione Giobbe 4:12 ...
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LA FILOSOFIA DI ELIFAZ
Giobbe 4:1
PAROLE INTRODUTTIVE
Ci stiamo ora avvicinando a una parte del Libro di Giobbe che è molto
interessante. I tre amici di Giobbe hanno finalmente rotto il loro
silenz...
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ELIPHAZ: L'ECONOMIA TRASFORMATA IN RIPRODUZIONE
(vv.1-6)
I tre amici di Giobbe potevano pensare solo alla giustizia di Dio in
riferimento alle sofferenze di Giobbe, e non avevano idea dell'amore
di...
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_E io. Protestanti, " ci fu silenzio e udii una voce". Nota marginale,
"una voce ferma". Settanta: "Ma ho sentito una brezza e una voce".
(Bacino di fieno)_...
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Giobbe 4:13
I. Considera lo spettro stesso e il suo aspetto. (1) È stato prodotto
da una somiglianza di stato morale. Era un momento di pensiero. Ma
questo non trasmette tutta l'idea del passaggio. La...
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VII.
LE COSE CHE ELIPHAZ AVEVA VISTO
Giobbe 4:1 ; Giobbe 5:1
ELIPHAZ PARLA
Le idee del peccato e della sofferenza contro le quali è stato
scritto il poema di Giobbe vengono ora drammaticamente in v...
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Stava fermo, ma non potevo discernere la sua forma: un'immagine [era]
davanti ai miei occhi, [c'era] silenzio, e ho sentito una voce,
[dicendo],
ver. 16. _Si fermò_ ] Come ora pronto a parlare. Si sen...
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_SI FERMÒ, MA NON RIUSCIVO A DISCERNERNE LA FORMA: UN'IMMAGINE ERA
DAVANTI AI MIEI OCCHI, CI FU SILENZIO E UDII UNA VOCE CHE DICEVA:_
Rimase immobile. Dapprima l'apparizione scivola davanti a Elifaz,...
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"L'UOMO MORTALE SARÀ PIÙ GIUSTO DI DIO?"
Giobbe 4:1
Il primo ciclo di discorsi è aperto da Elifaz. Va ricordato che lui e
gli altri due credevano che una sofferenza speciale derivasse e fosse
il segn...
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12 Ora una cosa mi fu portata di nascosto, e il mio orecchio
ne ricevette un po'. 13 Nei pensieri delle visioni notturne, quando il
sonno profondo cade sugli uomini, 14 Venne su di me una paura...
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era fermo, ma non potevo discernere la sua forma, aveva l'ombra
indistinta che crea una tale impressione di timore reverenziale;
UN'IMMAGINE ERA DAVANTI AI MIEI OCCHI, C'ERA SILENZIO, E HO SENTITO
UNA...
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Avendo così ceduto Giobbe alla sua impazienza, i suoi amici pensarono
che fosse loro dovere correggerlo. Ma invece di mostrargli in che
senso la sua posizione fosse sbagliata, procedono secondo il
pre...
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Ora inizia la grande controversia tra Giobbe ei suoi amici, che occupa
la maggior parte del Libro. Questa controversia si muove in tre cicli.
Il primo, che inizia qui, attraversa il capitolo quattordi...
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Stava fermo, ma non potevo discernere la sua forma: un'immagine [era]
davanti ai miei occhi, [c'era] (k) silenzio, e ho sentito una voce,
[dicendo],
(k) Quando tutto taceva o quando il timore era all...
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(12) В¶ Ora mi fu portata di nascosto una cosa, e il mio orecchio ne
ricevette un poco. (13) Nei pensieri delle visioni notturne, quando il
sonno profondo cade sugli uomini, (14) La paura è venuta su...
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DISCORSO: 454
ELIPHAZ RIPRENDE IL LAVORO
Giobbe 4:12 . Ora una cosa mi è stata segretamente portata, e il mio
orecchio ne ha ricevuto un po'. Nei pensieri delle visioni della
notte, quando un sonno p...
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ESPOSIZIONE
Dopo che Giobbe ha terminato la sua lamentela, Elifaz il Temanita, il
primo dei suoi tre amici ( Giobbe 2:11 ), e forse il più anziano di
loro, prende la parola e si sforza di rispondergli...
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Elifaz conferma la verità della sua dottrina raccontando una visione
che aveva avuto. Una rivelazione venne su di lui come un ladro nella
notte (lett. una parola rubata su di me). I suoi pensieri furo...
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SI FERMÒ - Prese una posizione fissa e mi guardò. Dapprima scivolò
accanto a lui, o verso di lui, poi si fermò in una posizione
immobile, come per attirare la sua attenzione e prepararlo al solenne
an...
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Stava — Dopo essere passato da lui a, e di nuovo, ha preso posizione
e si è rivolto a parlare. La forma — Esattamente e distintamente.
Un'immagine: ho visto una certa somiglianza visibile, anche se in...
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1 Re 19:12...