Ma a quanti lo hanno ricevuto, ha dato loro il potere di diventare figli di Dio, anche a quelli che credono nel suo nome: ha dato potere - Εξουσιαν, privilegio, onore, dignità o diritto. Colui che è fatto figlio di Dio gode del più grande privilegio che l'Essere Divino può conferire a questo lato dell'eternità. Coloro che accettano Gesù Cristo, come viene loro offerto nel Vangelo, hanno diritto, attraverso il suo sangue, a questa filiazione; poiché da quel sacrificio fu acquistata questa benedizione; e le più piene promesse di Dio lo confermano a tutti coloro che credono.

E coloro che sono innestati nella famiglia celeste hanno il più alto onore e dignità a cui può arrivare un'anima umana. Che pensiero sorprendente è questo! Il peccatore, che era erede di tutte le maledizioni di Dio, ha, attraverso il sacrificio di Gesù, diritto alla misericordia dell'Altissimo e diritto di essere salvato! Anche la stessa giustizia, in ragione della sua natura santa ed eterna, dà la salvezza ai più vili che si rifugiano in questa espiazione; poiché la giustizia non ha nulla da concedere, né il Cielo da dare, che il sangue del Figlio di Dio non abbia meritato.

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