E alla sua concubina che era a Sichem, anche lei gli partorì un figlio, il cui nome chiamò Abimelec. La sua concubina - Una moglie legittima ma secondaria, i cui figli non potevano ereditare.

Il cui nome chiamò Abimelec - Cioè, mio ​​padre è re, o mio padre ha regnato. Questo nome è stato senza dubbio dato dalla madre, e così dovrebbe essere inteso qui; voleva elevare suo figlio al governo supremo, e perciò gli diede un nome che potesse servire a stimolarlo a cercare ciò di cui sperava godesse nel diritto di suo padre. Si veda il capitolo successivo, Giudici 9 (nota).

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